Eccidio de La Bettola Vezzano sul Crostolo

Liliana Manfredi Racconta la sua storia , salvata da un militare tedesco anche se ferita

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Eccidio de La Bettola Vezzano sul Crostolo

Un film sull’eccidio de La Bettola, il 24 giugno 1944, furono trucidati dai nazisti 32 civili.

Un cordone ombelicale lega Aleppo in Siria e la frazione della Bettola nel comune di Vezzano sul Crostolo. E’ questa la lapidaria immagine comune che si sovrappone mentre si vede il bellissimo film del regista reggiano Christian Spaggiari “La rugiada di San Giovanni” titolo assai stridente con la tremenda vicenda umana raccontata. Il filo che lega queste vicende umane, all’apparenza così lontane, è la violenza che scaturisce dal buio della ragione. Ecco allora che si ripropongono nel tempo pari, pari quegli aspetti dell’anima umana che solo la coscienza e la conoscenza sono capaci di imbrigliare in quella maglia protettiva a sopire le pulsioni così nere e così bestiali che tutti noi ci portiamo nel grembo.


Ecco allora come cambia il modo di soffrire nel vedere quella famigliare rotella dentata troppo conosciuta quando roteando si propone ancor oggi di offrici il meglio della nostra cultura gastronomica o come le battute in dialetto reggianissimo ci riportano immediatamente ai nostri nonni. Bravo il regista e tutto il suo staff che ha saputo amalgamare questo intreccio di profonda storia locale che da una parte si staglia in quelle colline pedecollinari così familiari e dall’altra quelle nenie musicali che tra il violino e la fisarmonica ci consentono di cristallizzare per sempre quelle immagini di serenità apparente. Liliana Manfredi esce così dal lungo anonimato, grazie ad un gesto umano di un nazista, e si fà portavoce di quelle urla maledette, mai sopite, che hanno preceduto l’attesa della morte di ben 32 civili vittime di una guerra insensata che ha coinvolto qualcosa come 50 milioni di morti tanto è costata la seconda guerra mondiale. Assolutamente un film da proporre a tutte le scuole di ogni ordine e grado per l’alta valenza educativa che riporta quei visi duri e scolpiti dal sole dei nostri avi che hanno seminato quei principi della democrazia e della libertà di cui oggi, banalmente, sentiamo ovvi e scontati. Nota a chiusura: Alcune scene del film sono state girate alla Fossa di Bibbiano nella corte di Sant’Antonio e questo in qualche modo ci rende orgogliosi di sapere che in questo film una parte del nostro bel territorio rimarrà per sempre fissato all’interno di queste pagina di storia.
Per vedere la testimonianza di Liliana Manfredi vai al link: www.rai.tv/…/ContentItem-23cea89b-7bc3-4000-a9b9-6af…

Eccidio de La Bettola Vezzano sul Crostolo

Giangiacomo Papotti