Rosa Giordano parte della quota rosa della Croce Rossa Italiana 2021
Rosa Giordano parte della quota rosa della Croce Rossa Italiana 2021
Testimonianza: Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale dell’Emilia Romagna
Rosa Giordano classe 1991 di anni 29 facente parte della quota rosa della Croce Rossa Italiana oggi, sette gennaio duemilaventuno, accetta dentro di sé quanto di meglio la Comunità scientifica internazionale è stata in grado di produrre per l’intera Umanità.E’ un momento molto solenne per Rosa perché oggi ha accettato, con tutte le proprie limitazioni, una azione umana che servirà a lei e per proteggere quelli più deboli di lei. E’ il rispetto incondizionato di uno dei sette pilastri portanti della Croce Rossa Internazionale, quello di porsi a proprio rischio e pericolo, nei confronti del più debole. Lo statuto della Croce Rossa Internazionale recita: “Umanità: Nata dall’intento di portare soccorso senza discriminazioni ai feriti sui campi di battaglia, la Croce rossa, in campo internazionale e nazionale, si adopera per prevenire e lenire in ogni circostanza le sofferenze degli uomini, per far rispettare la persona umana e proteggerne la vita e la salute; favorisce la comprensione reciproca, l’amicizia, la cooperazione e la pace duratura fra tutti i popoli». “Sono felice” ci dice Rosa “della mia scelta, avevo molte incertezze all’inizio, non lo nego, ma le ricerche mi hanno aiutato a chiarire molti dubbi, spero con questo di contribuire anche se in piccola parte al cambiamento, abbiamo tutti il diritto di riprendere un po’ della nostra normalità e uscire da questa Pandemia che ha cambiato completamente le nostre vite”. Ecco che Rosa idealmente diventa anche il rappresentante del volontariato sicuro, al servizio del prossimo nel momento del suo massimo bisogno.
Giangiacomo Papotti