Edizione 2 di “Passeggiate di Primavera 2016”
Assessorato all’Ambiente , Incia, il Geb e la Ciea Fabio Simonazzi
Bibbiano on line
Edizione 2 di “Passeggiate di Primavera 2016”
Il 20.Marzo 2016 ha preso il via la 2a edizione di “Passeggiate di Primavera 2016” alla scoperta del nostro territorio organizzato dall’Assessorato all’Ambiente Loretta Bellelli in collaborazione con Incia, il Geb e la Ciea con la presenza di Fabio Simonazzi,. Ad accompagnare la comitiva un sole tiepidino e i magnifici colori della imminente primavera che si sono uniti con i cinguetti dei tanti bambini che hanno accompagnato la comitiva. La prima tappa è stata la casa torre detta “Torrazzo” e ad illustrare le peculiarità architettoniche un ospite d’eccezione Walter arch. Baricchi già presidente dell’ordine degli architetti di Reggio Emilia e di fresca nomina all’interno del consiglio nazionale degli architetti. Era o non era questo il famoso castello che venne bruciato tantissimi anni fa? La risposta rimarrà nel limbo salvo qualche sconosciuto documento che chissà mai se verrà alla luce per redimere la questione. Il Torrazzo essendo dotato di una colombaia ha dato l’opportunità di parlare con Fabio Simonazzi esperto del territorio di rondini e rondoni questo nostri amici viaggiatori ed è così che abbiamo scoperto che il rondone arriva da noi solo per procreare perché loro non si fermano mai sono sempre in volo addirittura anche quando mangiano. La tappa successiva è stata molto suggestiva perché è il nostro Molino della Fila della famiglia dei Canossa che s’unisce in simbiosi con la nostra acqua valdenziana dal Canale di Bibbiano creando quella simbiosi che è stata grande generatrice di vita. Si prosegue fino ad arrivare al complesso della Pieve di Bibbiano già esistente all’anno 980 data citata in un diploma di Ottone II del 14 Ottobre 980. Ad aspettarci Don Romano Zanni che ci ha cortesemente accompagnato nelle sua bellissima chiesa tutta rimessa a nuovo in tutti i suoi affreschi. menzionata prima del Mille in un diploma di Ottone II del 14 Ottobre 980. La Pieve di Bibbiano, dall’esterno della cui parete Nord sono state tolte le sculture zoomorfe in arenaria, del X-Xl secolo, conserva nell’interno una maestosa statua in terracotta della Madonna del ‘400, due altari barocchi, il coro intarsiato, l’organo settecentesco a canne ed alcuni dipinti che riproducono Opere di Mantegna e Tiziano. Un Assunta di Lelio Orsi é stata venduta dalla chiesa nel 1707. Degno di menzione anche il campanile, la cui cuspide é stata rifatta più volte. Davvero un grande documento storico sapientemente rinnovato della nostra cristianità. Si riparte per arrivare passando dal “Parco del Girotondo” per la gioia dei bimbi indi passando accanto alla “Stele del Bianello” opera di Graziano Pompili situata al centro della piazza del Bianello. Si tratta di una delle più grandi stele di terracotta, alta più di sei metri. La Stele, col suo movimento eccentrico rispetto all’asse, rappresenta una nota dissonante che rompe la geometria assoluta degli edifici circostanti. È dedicata al poco distante colle del Bianello, rifugio per le popolazioni della zona contro le scorrerie dei briganti. Forma e materia della Stele riproducono la stratificazione geologica del colle: fossili e argille, sormontate dalle geometriche linee del castello, a simboleggiare l’incontro fra uomo e natura. Infine si arriva in via F.lli Corradini nell’antico borgo dove la Marisa Strozzi che vi abitava che ci ha riportato a quei tempi non poi così lontani ma tanto diversi dal mondo attuale. Alla prossima passeggiata via aspettiamo domenica 3.Aprile!
— con Parco del Girotondo, Loretta Bellelli, Santa Caterina pittore locale, La Stele del Bianello, Il Torrazzo, La macina di pietra originale, Via F.lli Corradini, Don Romano Zanni, Fabio Simonazzi, San Francesco – San Antonio Abate – Madonna della Ghiara anno 1627, Walter Baricchi, Marisa Strozzi, Croce della Passione e Il Molino della Fila Edizione 2 di “Passeggiate di Primavera 2016”