“Azadeh” “bellydance”“Circolo Arci Fabrizio Tosi”
astuzia e intelligenza a redimere il sultano
Mancava solo Sharazad ieri sera a Piazzola presso il “Circolo Arci Fabrizio Tosi” per incantare
i nostri uomini ed imbonire le loro donne con le gentilezze e le grazie dei loro corpi. Ed è così che il gruppo reggiano di ragazze “Azadeh” (dal persiano “Libera”) – Angela, Barbara, Sara ed Erica hanno saputo trasformare la serata in una vera e propria bellissima poesia araba dell’anima con la loro “bellydance” Quella musica antica e tribale di sottofondo si è unita con la perfetta sincronia dei loro corpi che insieme hanno saputo descrivere e rievocare quanto di meglio la Natura ha saputo creare per far da cornice al magico mondo della sensualità. Si, quella vera però, quella che si discosta assai da quelle brutture che tutti noi conosciamo. Quei veli leggeri e colorati che hanno saputo unirsi al loro flebile vento per accarezzare la loro pelle con quella delicatezza infinita per esprimere al meglio l’essenza d’esser donna. Capaci idealmente di attorcigliarsi alla tua anima per così poi compiere quelle cose mai scritte per intero ma che invece sono il grande motore dell’umanità per esaltare e garantire alla fine la maternità! Ed è in questo perfetto dogma della poesia della vita che essa è stata capace di creare la figura della donna dove gentilezza, tenerezza, sensibilità, delicatezza, pazienza, generosità, empatia e la compassione diventano gli elementi che da sempre le hanno concesso di essere all’estrema attenzione di tutta l’esistenza umana!Diamine e che dire di più di quanto mai si possa scrivere con questi tratti neri ordinati! Il resto, credetemi, lo fà il magico mondo dell’Amore!…E che allora queste arti tornino prepotentemente alla ribalta per ridare lucentezza e splendore a questo sesso femminile che troppo spesso si è perso nei meandri del maschilismo esasperato ma che per natura ad esse non sono mai stati affatto pertinenti!
A proposito per chi non lo sapesse, Sharazad protagonista dei “Mille e una notte” fu l’unica donna che seppe con la sua astuzia e la sua intelligenza a redimere il sultano tramite il suo narrare che lo magnetizzò a tal punto fino a farla divenire sua sposa!
…Come dire alla fine la Storia si ripete!!!…giangiacomo papotti
i nostri uomini ed imbonire le loro donne con le gentilezze e le grazie dei loro corpi. Ed è così che il gruppo reggiano di ragazze “Azadeh” (dal persiano “Libera”) – Angela, Barbara, Sara ed Erica hanno saputo trasformare la serata in una vera e propria bellissima poesia araba dell’anima con la loro “bellydance” Quella musica antica e tribale di sottofondo si è unita con la perfetta sincronia dei loro corpi che insieme hanno saputo descrivere e rievocare quanto di meglio la Natura ha saputo creare per far da cornice al magico mondo della sensualità. Si, quella vera però, quella che si discosta assai da quelle brutture che tutti noi conosciamo. Quei veli leggeri e colorati che hanno saputo unirsi al loro flebile vento per accarezzare la loro pelle con quella delicatezza infinita per esprimere al meglio l’essenza d’esser donna. Capaci idealmente di attorcigliarsi alla tua anima per così poi compiere quelle cose mai scritte per intero ma che invece sono il grande motore dell’umanità per esaltare e garantire alla fine la maternità! Ed è in questo perfetto dogma della poesia della vita che essa è stata capace di creare la figura della donna dove gentilezza, tenerezza, sensibilità, delicatezza, pazienza, generosità, empatia e la compassione diventano gli elementi che da sempre le hanno concesso di essere all’estrema attenzione di tutta l’esistenza umana!Diamine e che dire di più di quanto mai si possa scrivere con questi tratti neri ordinati! Il resto, credetemi, lo fà il magico mondo dell’Amore!…E che allora queste arti tornino prepotentemente alla ribalta per ridare lucentezza e splendore a questo sesso femminile che troppo spesso si è perso nei meandri del maschilismo esasperato ma che per natura ad esse non sono mai stati affatto pertinenti!A proposito per chi non lo sapesse, Sharazad protagonista dei “Mille e una notte” fu l’unica donna che seppe con la sua astuzia e la sua intelligenza a redimere il sultano tramite il suo narrare che lo magnetizzò a tal punto fino a farla divenire sua sposa!
…Come dire alla fine la Storia si ripete!!!…giangiacomo papotti