Biafra: una vergogna dell'umanità-Ritagli di Giornale-1968
Guerra civile nigeriana
La guerra civile nigeriana, nota anche come guerra del Biafra, ebbe luogo fra il 6 luglio 1967 e il 13 gennaio 1970, in seguito al tentativo di secessione delle province sudorientali della Nigeria di etnia Igbo (o Ibo), autoproclamatesi Repubblica del Biafra. L’azione militare del governo centrale nigeriano portò la popolazione di intere regioni a essere decimata dalla fame, e accuse di genocidio furono mosse da esponenti Igbo alla Nigeria.Dal 1968, la guerra conobbe un momento di stallo. I nigeriani fecero progressi fra aprile e giugno, conquistando Port Harcourt il 19 maggio e stringendo ulteriormente il cerchio attorno al Biafra. Il protrarsi del blocco, unito alle incursioni dei nigeriani nelle fattorie del Biafra, portò a un disastro umanitario, con innumerevoli morti per fame fra i civili del Biafra. Le immagini dei bambini gravemente denutriti del Biafra fecero il giro del mondo, e i leader del Biafra iniziarono a chiedere aiuto ai paesi stranieri contro quello che definirono un vero e proprio genocidio.
Foto -ritagli di giornale di S.G.