Barco di Bibbiano concerto dei “Canne da Zucchero” 2015
Barcollo ma non mollo!!!
E alla fine in effetti hanno vinto loro, i barcaroli, che sabato sera hanno visto premiata la loro intraprendenza ed il loro coraggio. Infatti ad una decina di chilometri è successo il finimondo con una grandinata epocale associata ad una tromba d’aria ma il Tempo sentita la loro energia si è fatto da parte!Davvero gremita di gente la piazza del paese che ha assistito ad un vero e proprio caleidoscopio di iniziative che hanno davvero accontentato tutti, grandi e piccini. Una grande ovazione quando è iniziato il concerto dei “Canne da Zucchero” e per attimi davvero sembrava che “Sugar” fosse presente sul palco! Ma anche le cucine hanno dato il loro meglio di sé e l’unico dilemma era decidere tra grigliate di succulenta carne o tra il vero e nostrano gnocco fritto sapientemente e magistralmente diretto dal trio veterano barcarolo. E di sicuro non si poteva proprio morire di sete in piazza era di servizio addirittura un intero camion distributore di birra! Ottima anche la mostra fotografica organizzata e gestita dal gruppo “covo dei randagi” che hanno restituito immagini perfetta della realtà che ci circonda.Un occhio di riguardo in particolare verso il il mondo del volontariato presente con l’associazione “Help for children” che si occupa di dare pari opportunità fornendo dignità e serenità ai tanti bimbi provenienti dalla bielorussia offrendo un periodo di vacanze estive qui nel reggiano (Per contatti Iader Naldi cell.333 3159960. Erano anche presenti i volontari del “Rifugio Rocy” facenti parte della Lega Nazionale per la difesa del cane Sezione di Reggio Emilia anche loro per dare una mano ai migliori amici dell’uomo ovvero i cani.
I bambini sono stati anch’essi soddisfatti con la presenza del loro magico mondo colorato delle giostre. Per i cultori dell’automobilismo certamente si sono rifatti gli occhi ammirando quelle mastodontiche autovetture facente parte dell’epopea americana con le loro mega cilindrate dell’ordine di 8000 cc che certamente “ciucciano” più di quanto ieri sera in birra si poteva bere umanamente! Infine un ringraziamento ai volontari della “Croce Arancione” di Montecchio nell’Emilia che hanno vegliato la serata.
giangiacomo papotti