Bibbiano e la ludopatia 2015

gioco d’azzardo patologico

Importante presa di posizione da parte dell’Amministrazione Pubblica del Comune di Bibbiano in merito alla detassazione di tributi purchè il gestore della attività, bar o del commercio al dettaglio rinunci ai famigerati apparecchi di video poker, slot machine, videolottery o altri apparecchi con vincita di denaro. L’informativa è stata inviata alcuni giorni fà agli esercenti del comune di Bibbiano a firma dell’Assessore alle Attività Produttive Matteo Curti e del Sindaco di Bibbiano Andrea Carletti. “Finalmente” ci dice Stefania Pratissoli titolare di un pubblico esercizio di Bibbiano denominato “Bar Carducci” – “ sono stanca di sapere che nel mio paese dove lavoro esistano persone che tutti i giorni possono dilapidare ingenti somme di denaro a causa della loro ludopatia e quel che più è peggio è che la cosa può avvenire sotto gli occhi di tutti e tra questi tutti ci metto anche i preadolescenti e gli adolescenti. Per loro, certamente, non è proprio edificante per il delicato processo formativo di coscienza civica.”. Stefania già ci indica l’adesivo messo in bella mostra di sé, recante la scritta “Questo è un locale no slot – sostienilo – Campagna contro la dipendenza da gioco d’azzardo” che presto apparirà su tutti quei pubblici esercizi che aderiranno a tale iniziativa in modo tale che i cittadini possano “scegliere” e infine “premiare” chi ha deciso di rinunciare ai facili guadagni in nome invece dell’etica e della moralità.I numeri sono davvero impressionanti sapendo che solo nell’anno 2013 i Gap (gioco d’azzardo patologico) registrava un giro d’affari dell’ordine di 6,4 miliardi nella sola Emilia Romagna (fonte www.noslot.org). Di questa vera e propria emergenza la Regione Emilia-Romagna per contrastare il fenomeno è arrivata addirittura ad approvare la Legge n.5 del 4.7.2013. L’auspicio è di vedere presto la pronta adesione dei nostri commercianti bibbianesi
giangiacomo papotti

 La ludopatia è una vera piaga sociale. Che schiavizza chi ne è vittima e minaccia la sicurezza dell’intera comunità. Con l’obiettivo di contrastarla, il Consiglio Comunale, su proposta della Giunta , ha approvato una importante modifica al Regolamento comunale della Tassa sui rifiuti (TARI) che introduce una RIDUZIONE DELLA TARIFFA DI BEN IL 50 % per bar e tabaccherie privi di apparecchi per la vincita in denaro tipo slot machine e videolottery. Nei giorni scorsi ai titolari di tutte le attività potenzialmente interessate da questa opportunità, è stata inviata una lettera, firmata dal sindaco e dall’assessore alle attività produttive, Matteo Curti, per informare ed invitare alla massima adesione.
Info: ufficio tributi 0522 253236/206  BIBBIANO NO-SLOT!

comune di Bibbiano