“Georientiamoci”scuola secondaria Dante Alighieri Bibbiano
“Georientiamoci”scuola secondaria Dante Alighieri Bibbiano
“Georientiamoci” è finalmente sbarcato anche a Bibbiano presso la scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri”. Ad accogliere lo Staff, formato da geometri reggiani facenti parte del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Reggio nell’Emilia, tutte le terze medie che assieme ai loro docenti hanno potuto non solo apprezzare e conoscere ma anche vedere come si possa passare dal “sapere” al “saper fare” e davvero i molti “wow” non sono mancati. “Georientiamoci” è un pacchetto didattico promosso dalla Fondazione Geometri Italiani con il quale si porta a conoscenza, con un linguaggio consono alle loro giovani età, le più importanti ed attuali tecnologie informatiche quale è il “BIM” (Building Information Modeling 3D) infarcito di nozioni dedicate alla sostenibilità ambientale (Green Economy), alla sicurezza e all’efficienza energetica. “Siamo rimasti davvero meravigliati” ci dice il geometra PierLuigi De Vivo Segretario del dell’Associazione dei Geometri e Geometri Laureati“
dell’estrema reattività di questi studenti in termini di attenzione ma anche stupito della loro personale conoscenza culturale dimostrata”. A pensarci bene però non poteva che essere così in quanto la loro generazione è già a perfetta conoscenza dei contesti informatici sia delle apparecchiature elettroniche (Pc, cellulari, tablet) sia dei programmi di software legati alla realtà virtuale dei videogiochi e dintorni. Attualmente a Reggio nell’Emilia si contano su una mano gli uffici tecnici esperti della progettazione in “3D”. Le “entità” che sono l’elemento dinamico del progetto “3D” che ad esempio può essere rappresentato da una muro, da una finestra, da una poltrona, da un portalampada. Queste entità sono trasportate all’interno o all’esterno di un ambiente virtuale e collocate in modo spaziale dopo averne scelto le dimensioni, il colore. Una volta posizionate, grazie alla potenza di calcolo dei microprocessori, si ottiene non solo l’immagine “3D” ma anche l’affasciante vista “Volo” ovvero una passeggiata con occhio umano all’interno degli ambienti. Insomma davvero una meraviglia tecnologica di frontiera, ed ecco il motivo dei tanti “wow” degli studenti. Lo scopo è proprio di stimolare la loro curiosità ai fini del loro prossimo orientamento scolastico portando nel mondo della scuola quanto di meglio il mondo del lavoro è stato in grado di produrre in termini di modernità.
Giangiacomo geom. Papotti
Il Docente di Tecnologia Proff. Salvo Torrente:
L’intervento nelle nostre classi terze dei geometri De Vivo e Papotti ha sicuramente destato
interesse e stupore nei ragazzi. Questi ultimi hanno scoperto come attraverso strumenti e apparecchiature anche sofisticate sia possibile rilevare le dimensioni dell’aula, per ottenere poi la restituzione in 3D in aula d’informatica. I ragazzi hanno dunque, sotto la guida dei geometri supervisori, gestito la creazione del loro ambiente con la possibilità di personalizzare e arricchire il loro progetto CAD. Gli alunni si sono prestati con grande entusiasmo alle attività proposte in aula di tecnologia ed informatica, coinvolti sapientemente dalle lezioni dei geometri e dall’osservazione dei modelli ottenuti con stampante 3D di ultima generazione. Esperienza di arricchimento da ripetere sicuramente!
La parola agli studenti: L’incontro con i geometri è stato molto interessante e allo stesso tempo pratico perché abbiamo fatto molte tecniche laboratoriali; per esempio misurare la nostra classe con un laser, poi attraverso un programma sul computer abbiamo potuto progettare e arredare la nostra classe ideale. Spero presto di poter riprovare quest’esperienza perché non solo è divertente ed interessante ma ti può insegnare tecniche nuove e avvincenti.