I Guitti di Roberto Veneri – Circolo Rapid 2020 Parma
I Guitti di Roberto Veneri – Circolo Rapid 2020 Parma
Teatro Sant Evasio Parma “Du j en mèi ce vòn” teatro Sant Evasio Parma 16-02-2020 regia di Roberto Tinelli en dialet pramzàn
Attori: Tinelli Roberto, Fabio Zennaro, Lorenza Bianchi, Milena Delporto ,Elisa Reggi,
Federico Molinari, Luca Tagliavini, Danilo Azzali, Le bambine erano Aurora Tinelli Evelina Zennaro, dello staff anche Elisa Negri, Ombretta Lavezzini, Silvia Reverberi.
In un attimo il teatro è pieno, non ci sono più posti a sedere, le donne esperte hanno mandato un’amica avanti per prendere i posti migliori, le anziane rezdore sanno bene come fare. Un botta e risposta col pubblico e le battute su mogli e mariti diventano esilaranti. Si scomoda anche San Pietro e Gesù, sembra che i problemi terrestri siano uguali a quelli celestiali. La commedia in mezzo alla gente, è così che inizia la rappresentazione, una coppia di donne anziane entrano in scena dalla parte del pubblico
e subito applausi, il rincitrullimento della vecchiaia fa molto presa, il pubblico apprezza con risate e applausi. Facebook foto
I prossimi spettacoli saranno il 29/2 /2020 E il 18/4 /2020 a Felino debuttiamo con la nuova commedia: E adésa? Coza a’s’résta da fär?
Storia: La compagnia”, aveva preso il nome da quella “storica” : “ La risata”. Nome di quella gloriosa compagnia che rispondeva, ai tempi d’oro, ai nomi dell’Olimpo del
teatro dialettale parmigiano: Giulio e Italo Clerici, Paride Lanfranchi, Alberto Montacchini,Iolanda Armenzoni, Emilia Magnanini. Roberto Veneri, era l’anima di questo gruppo, e “Siamo mossi dall’entusiasmo, dall’amore per Parma, per il dialetto” era il suo modo di essere artista profondamente parmigiano. Già fondatore alla fine degli anni ottanta della compagnia Ducale 61, con alcuni dei vecchi “Nuovi” e con attori nuovi. Poi un po’ di rimaneggiamento con l’aiuto di Franco Ferrari, si era formata la Risata. Purtroppo alcuni anni fa, l’anima della compagnia , Roberto Veneri, ebbe un grave malore che lo costringe ancora inabile. Allora la compagnia, decise di cambiare il nome in “ I Guitti di Veneri” affidandone la guida sia artistica che strutturale a Roberto Tinelli. Robertino , per gli amici, sta continuando l’opera di modernizzazione del teatro parmigiano, con proposte nuove e divertentissime.