Domenico Pollara artista di strada Italiano 2017
Sicilian artist drawing with chalks
Domenico Pollara artista di strada Italiano 2017
Storia di Domenico Pollara per gli amici Pino
Erano gli anni 80 camminavo nel centro di Parma e nella piazzetta a lato della chiesa della Steccata, vi era sul marciapiede un disegnatore a gessetti che stava realizzando un quadro di Toulouse Lautrec, penso alla scena di persone in un bar francese donne e uomini che parlano . L’opera mi era piaciuta e mi ero messo a parlare con Domenico, mi era sembrata subito una persona colta, molto preparata nella sua materia, tanto che l’ho invitato a restare a casa mia per alcuni giorni il tempo necessario per completare la sua opera per poi ripartire, si è parlato dei suoi studii, alcuni praticati a Torino e dei suoi viaggi in tutta Europa, nei paesi che più apprezzavano le sue opere, e che riuscivano nel suo mantenimento, ma soprattutto nel cuore vi era il suo paese Castelbuono in provincia di Palermo. Girare il mondo parlare con la gente e vivere per la strada era ed è per lui essenziale, dipingere e raggiungere il cuore della gente con la pittura è sempre stata una emozione, quelli che si fermano rimangono incantati dal disegno, ma anche quelli che passano lontano e lo vedono in un’altra prospettiva rimangono ugualmente incuriositi lanciando occhiate quasi disinteressate ma col sorriso come dire : bel lavoro grazie. Conosciuto in tutta Italia specialmente nelle piazze delle feste dove si riuniscono madonnari di tutto il mondo Domenico Pollara per noi Pino oltre ad essere un artista è anche un filosofo di vita semplice e coerente con le sue idee, penso che i comuni dove queste persone si fermano debbano agevolare la loro arte con il consenso a praticarla gratuitamente senza pagare il suolo pubblico, ma anzi chiedendo a loro cosa si possa fare per migliorare l’arte della propria città, perché loro sono a diretto contatto con le persone e conoscono esattamente la situazione artistica di ogni posto. E così che un giorno tornò al suo paese Castelbuono, per cambiare e migliorare la situazione artistica del paese delle sue origini. Oggi nel 2017 ci ritroviamo sulla via Cavour di Parma, quasi 40 anni sono passati, per noi solo un giorno, con la sua immagine sul marciapiede “Il sacrificio di Isacco” del Caravaggio un marciapiede inclinato scelto apposta per l’inclinazione e la luce per migliorare l’immagine nelle ore serali. Ci siamo raccontati in pochi minuti tutta una vita, la famiglia, i figli, la Sicilia, ed il viaggio che dopo anni interrotto per accudire i genitori anziani ora riprende le prossime tappe sui litorali Francesi poi Olanda e Germania, forse un viaggio a Los Angeles dove lavora una persona cara. Poi il ritorno a casa dove un piccolo pezzo di terra con l’orto e piante da frutta lasciate dai genitori sono lì ad attendere immobili, con il sapore di casa, le vecchie tradizioni e i vecchi ricordi. Sicuramente un uomo con profonde radici, ma anche un uomo del mondo, buon viaggio.
L’arte per coprire, almeno per un attimo, ogni bruttura. Desiderio di arte e bellezza. Nell’estrema semplicità dell’idea, tanto ovvia quanto geniale e ambiziosa, vi è la sintesi di una missione comune, tra la vita di un artista e il ruolo di un territorio. “Il disegno” ossia il terreno di gestazione dei primi pensieri di ogni artista, di ogni pittore, scultore o architetto, inventore musicista o scrittore.
I Madonnari: gli artisti di strada italiani a Grazie di Curtatone, nei pressi di Mantova, in occasione della “Festa dell’Assunta – Antichissima fiera delle Grazie“. L’attività dei madonnari provenienti da tutta Italia e da numerosi stati esteri, inizia nel tardo pomeriggio del 14 agosto sulla piazza antistante il Santuario della Beata Vergine delle Grazie. L’inizio del concorso è sancito dalla benedizione dei gessetti, antico strumento di lavoro dei madonnari, impartita dal vescovo di Mantova. Il lavoro pittorico sull’asfalto viene preferibilmente eseguito nelle ore notturne e mattutine per evitare il calore agostano e comunque concluso entro il pomeriggio del 15 agosto quando la giuria aggiudicherà la vittoria nelle varie categorie in cui sono stati suddivisi i partecipanti. Tre sono i vincitori corrispondenti alle tre categorie previste.
Domenico Pollara artista di strada Italiano 2017 Castelbuono live on the web
Commenti da Castelbuono live : Giuseppe 18 giugno 2017 alle 12:4
Pollara è sempre stato un artista scomodo per tanti , le amministrazioni locali , lo hanno sempre snobbato,
preferendo mediocri artisti da pubblicizzare , facendoli passare come maestri (vedi museo civico) . Il patrimonio artistico che un giorno la comunita ‘ Castelbuonese si ritrovera ‘ a godere , grazie a Pino Pollara, farà solo arrossire tutti coloro che, oggi non lo considerano come è di dovere. Avete mai provato a notare quanti di quei turisti che visitano il nostro paese, fotografano il grande dipinto sotto l’arco accanto la Madrice vecchia ? Avete mai notato come le vecchie e amministrazioni locali hanno trascurato quel dipinto? Lo si scarabocchia con autografi, ci si appendono le borse , ci si mettono i tavoli e le sedie davanti ,in quale cittadina culturalmente progredita, assiste a tutto cio’. Mi auguro che la nuova amministrazione sia sensibile a questa vergogna, o recupera il dipinti ,restaurandolo, oppure gli si garantisca una dignitosa visibilita’ spostando i tavoli dal lato opposto ,oppure tolga il dipinto e lo metta da un’altra parte ,evitandole una simile offesa . Google map
Domenico Pollara Geschichte für Freunde Pino (Google traduttore)
Es waren die 80er Jahre wurde im Zentrum von Parma und auf dem Platz an der Seite der Steccata Kirche gehen, ich auf dem Bürgersteig war ein Zeichner in Kreiden er ein Gemälde von Toulouse Lautrec zu machen war, denke ich an die Szene von Menschen in einem Französisch bar Frauen und Männer, die sprechen . Die Arbeit hat mir gefallen, und ich habe mich zu Dominic sprechen, auf einmal eine kultivierte Person erschienen war, sehr kompetent in seinem Fach, so sehr, dass ich lud ihn für ein paar Tage benötigt, um die Zeit bei mir zu Hause zu bleiben, seine abzuschließen arbeiten und dann verlassen, die Rede seines Studiums war, übten einige in Turin und seine Reisen in ganz Europa, in Ländern, die meisten seine Werke zu schätzen wissen, und wer in seiner Wartung verwaltet, vor allem aber im Herzen, es war sein Land Castelbuono in der Provinz von Palermo. Schalten Sie die Welt den Menschen sprechen und leben auf der Straße war und ist wichtig für ihn, zu malen und die Herzen der Menschen zu erreichen mit der Malerei ein Nervenkitzel immer gewesen ist, diejenigen, die durch das Design verzaubern zu stoppen, sondern auch diejenigen, die vergehen und sie sehen es in einer anderen Perspektive sind gleichermaßen fasziniert Blick fast desinteressiert, aber mit einem Lächeln, als wollte er sagen: schöne Arbeit danke. Bekannt in ganz Italien, vor allem in den Straßen der Parteien, wo sie für uns Pino Madonnari weltweit Domenico Pollara treffen sowie ein Künstler zu sein, ist auch ein einfacher und konsistenter Leben Philosoph mit seinen Ideen, denke ich, dass die Gemeinden, in denen diese Leute aufhören ihre Kunst mit Zustimmung erleichtern sollte es kostenlos zu üben, ohne für öffentliches Land zu zahlen, sondern sie zu fragen, was die Kunst ihrer Stadt zu verbessern getan werden kann, weil sie in direktem Kontakt mit Menschen und weiß genau, die künstlerische Situation von jedem Ort. Und so 1 Tag kehrte er in sein Dorf Castelbuono, zu ändern und die künstlerische Situation des Landes seiner Herkunft zu verbessern. Heute im Jahr 2017 wir sind links Via Cavour Parma, fast 40 Jahre vergangen sind, für uns nur einen Tag, mit seinem Bild auf dem Bürgersteig „Die Opferung Isaaks“ von Caravaggio schräg ein Gehweg wählte absichtlich zu kippen und Licht das Bild in den Abendstunden verbessern. Wir berichteten in wenigen Minuten ein ganzes Leben, Ihre Familie, Ihre Kinder, Sizilien, und die Reise, dass nach Jahren für ihre alten Eltern kümmern gestoppt jetzt die nächsten Schritte auf den Französisch Küsten nimmt dann die Niederlande und Deutschland, vielleicht eine Reise nach Los Angeles wo sein Sohn arbeitet. Dann nach Hause, wo ein kleines Stück Land mit einem Gemüsegarten und Obstbäumen links von den Eltern gibt es für Immobilien zu warten, mit dem Geschmack von zu Hause, die alten Traditionen und die alten Erinnerungen. Sicherlich ein Mann mit tiefen Wurzeln, sondern auch einen Mann der Welt, gute Reise.
Alcune sue creazioni