Esercitazione protezione civile casse espansione 2017
Esercitazione protezione civile Parma Montechiarugolo 2017
Esercitazione protezione civile casse espansione 2017
Fiume Enza Montechiarugolo Parma
Si mobilità la Protezione Civile dell’Unione Pedemontana Parmense,
che mette in atto le contromisure necessarie per garantire la sicurezza della popolazione, lo scenario simulato nella mattinata di sabato 7 ottobre, durante un’esercitazione che si è svolta presso le casse d’espansione di Montechiarugolo che ha impegnato tecnici del Comune, di Aipo e della Protezione civile, insieme ai suoi preziosi volontari provenienti anche dalla Bassa parmense. Una squadra composta da una trentina di persone che si sono date appuntamento alle 8,30 nel Municipio di Montechiarugolo, dove l’ingegner Massimo Valente di Aipo ha illustrato la storia, le caratteristiche e il funzionamento delle casse d’espansione sull’Enza. Dopo un’ora la comitiva è andata in visita agli sbarramenti e alle arginature lungo il corso d’acqua, dove sono state mostrate le manovre per la laminazione di una piena. E alle 11 è scattata l’esercitazione dei volontari, impegnati nella realizzazione di coronelle in località San Geminiano, quei cerchi di sacchi di sabbia utilizzati per circoscrivere i “fontanazzi”, pericolose sorgenti che si formano a causa delle infiltrazioni d’acqua sui lati esterni degli argini durante le piene mettendo a repentaglio la tenuta degli argini stessi.
All’esercitazione hanno preso parte i volontari delle associazioni Prociv Arci “Il Falco” di Felino, Aics “Il Ponte” di Sala Baganza, GEV Parma, GELA Parma, Agepro, Agesci, Unuci, Croce Azzurra di Traversetolo e, in veste di istruttori, gli uomini della Prociv Torrile. In azione anche una pattuglia della Polizia Locale Pedemontana e il loro comandante, nonché responsabile della Protezione civile dell’Unione, Franco Drigani.
Il Sindaco di Montechiarugolo, Luigi Buriola, ricorda che un’esercitazione simile era stata fatta nel momento in cui le casse divennero operative, «ma adesso che sono già entrate in funzione in alcune occasioni, oltre ad aver mostrato al territorio quanto siano importanti è opportuno proseguire nella formazione dei volontari. Credo sia fondamentale far conoscere quelle che sono state costruite sull’Enza, diventate un luogo naturalistico eccezionale. Anche un’opera idraulica, se realizzata in modo corretto, può diventare una risorsa per tutto il territorio». Esercitazione protezione civile casse espansione 2017