La memoria del tempo passato e i buoni frutti della Democrazia della Libertà
Giangiacomo Papotti Socio Anpi
La memoria del tempo passato
e i buoni frutti della Democrazia della Libertà
Chi parla e chi ascolta due epoche a confronto
Tra Orio classe 1932 e Nicole classe 2000 intercorrono oltre sessantotto anni di differenza temporale. Nicole è nel pieno della sua giovinezza e spensieratezza, Orio è nel pieno della sua consapevolezza alla vita. Due esistente umane nemmeno comparabili in termini esperienziali. Orio ha vissuto il dramma della guerra e l’esperienza della dittatura. Nicole invece stà godendo i buoni frutti che la Democrazia e la Libertà sono state capaci di darle, a tutt’oggi. Orio sà perfettamente che il suo Tempo volge verso il tramonto ed è arrivato il momento di tendere il Testimone verso quei giovani che hanno voglia di prenderlo. Quel Testimone che i “sommersi” (cit Primo Levi in “I sommersi e i salvati”) che anche tramite Pietro Iotti detto Piero ex-deportato del Lager di Mauthausen, ebbero a consegnargli al fine di rendere giustizia e memoria a quelli che perirono ingiustamente. E’ un cordone ombelicale che si deve annodare saldamente tra generazioni tanto ed assai diverse.
Purtroppo Libertà e Democrazia sono valori umani della Ragione e non sono figli della pulsione, anzi ci sono distanze siderali tra queste due modalità d’essere. Libertà e Democrazia vanno vegliate, vanno curate con la stessa passione con la quale una madre cura il proprio bimbo. Vanno amate e soprattutto vanno difese da quelli che “non sanno”. Ecco che queste immagini proposte sono l’arcobaleno colorato della vita! Sono l’apoteosi della Ragione! Nicole stà illuminando la mente del giovane visitatore e riconsegna così, a quei “sommersi”, il sorriso e la certezza di non essere vissuti invano.
Giangiacomo Papotti Socio Anpi