Blu di Prussia Indiosmundo Pontenovo Arci 2020

 Biografia: Dopo aver militato per una decina di anni in svariati gruppi rock come cantante e chitarrista (Diana Logics, Dharma, MartaA), nel 2017 decide egoisticamente di costruire da zero un progetto musicale solista, caratterizzato sia da un forte egocentrismo che da una spietata sincerità.
L’impronta cantautorale è netta, ma altrettanto delineata è la propensione alla distorsioni e all’uso dell’elettronica, attraverso l ‘uso di loop misti strumentali e vocali; il tutto è cantato in italiano. Esclusivamente in italiano. Il progetto prende vita all’interno della sua sala prove casalinga dove dopo tanti anni torna a scrivere in autonomia canzoni, ritrovando la voglia di suonare a prescindere dalle logiche sonore e dagli equilibri interni della democrazia di una band. Trova la collaborazione di amici vecchi e nuovi (Andrea Fontanesi, Federico Catellani) per le programmazioni di batteria, le registrazioni in studio e per le percussioni analogiche. Blu di Prussia è un totalitarismo emozionale; le canzoni parlano di vita quotidiana e sono accompagnate quasi sempre da una chitarra acustica. Attualmente il progetto ha debuttato live in giugno durante le semifinali del Premio Augusto Daolio a Novellara (RE) e sta continuando in studio con la pre-produzione del primo album. Il disco d’esordio si intitola “Self” ed al momento non è prevista una data d’uscita; da come si può intuire dal nome Daniele suona ogni parte strumentale e cura gli arrangiamenti di tutti i pezzi in prima persona.