Noi Comuni e Cittadini Reggiani 2015
contro le mafie
L’aria di allegria e di giocoleria si è immediatamente spezzata nel momento in cui Alfredo Grassi, poco più che ventenne, si è presentato e ha così esordito: “Mio nonno nel anno 1991 è stata ammazzato dalla maffia”. Dopo un attimo di sgomento è arrivato un fragoroso ed emozionante applauso che ha pervaso la sala del “Teatro Metropolis” di Bibbiano all’indirizzo di un vero e proprio eroe nazionale che si era opposto proprio a “schiena dritta” alle pressione della malavita organizzata. Fù talmente eroe che non ebbe un attimo di esitazione a rendere pubblica una sua lettera in risposta all’estorsore pubblicata in primis dal “Giornale di Sicilia” il 10.01.1991 ripresa immediatamente dopo dal “Corriere della Sera” eppoi raccolta successivamente dalla trasmissione televisiva “Samarcanda” con Michele Santoro e che vide infine il tragico epilogo con il suo assassinio il 29.08.1991.
E se non bastassero queste emozioni Alfredo ha tornato a raggelare la sala nel momento in cui ha gettato il suo “j’accuse” all’indirizzo dell’ex-presidente della camera di commercio di Palermo Roberto Helg arrestato recentemente perché pescato con le mani nel sacco per una tangente di €.100.000.”Veniva sempre a rabbonirsi la mia famiglia” ci dice Alfredo “perché gli tornava utile per dare l’immagine del paladino di giustizia verso i taglieggiati”.
Comunque sia Alfredo davvero non potrà mai più scordare più il paese di Bibbiano sia per l’accoglienza a lui riservata ma anche perché lo stesso Sindaco Andrea Carletti gli ha riferito che il nome del suo nonno campeggerà per sempre in una via del paese cosi che il nome verrà ricordato eternamente grazie alla decisione del Consiglio Comunale.
Davvero è stato un confronto serrato tra i giovani appartenenti all’ associazione palermitana di “Addiopizzo Junior e Young” (www.addiopizzo.org) e gli studenti della scuole medie pubbliche e private del comune di Bibbiano che si sono scambiati domande e risposte in un dialogo che è patrimonio esclusivo delle giovani generazioni che sanno parlarsi con quelle parole semplici ed immediate entrando così immediatamente in sintonia perfetta.
L’iniziativa bibbianese concorre alla kermesse in corso della V edizione di “Noi Comuni e Cittadini reggiani contro le mafie”