PAOLO PAGLIA Cantante e filosofo di Bibbiano

Immagini e parole

paolo paglia

vi racconto in sintesi, la mia esperienza canora, mi chiamo Paolo Paglia, ho cominciato a cantare a 8 anni alla scuola elementare, ricordo che cantavo una canzone ascoltata alla radio da Gino Latilla, il titolo era ” vecchio scarpone ” ai miei tempi davano il voto e, devo dire che ePaolo Paglia 4ra il più bel voto mai ricevuto in tutte le altre materie scolastiche ( 10 e lode ) Abitavo a San Polo D’Enza, canticchiando e lavorando nelle diverse esperienze di garzone da falegname, barbiere, muratore, imbianchino, sono arrivato a 18 anni, avendo fatto anche un esperienza musicale tra i 14 e 18 anni in un gruppo musicale di San Polo D’Enza, che si chiamava Ziveri e Cavalli, eravamo in 5 elementi e, suonavamo al di sopra della via Emilia verso il nostro bellissimo appennino Reggiano, Vetto Ramiseto 5 Cerri Busana, tutte le sagre erano nostre, eravamo desiderati stimati ed apprezzati, tutti i paesani ci volevano ospiti a casa loro a mangiare e dormire ( si litigavano la nostra presenza…altri tempi ) A 18 anni andai a Milano, alloggiando da parenti per studiare canto. Andai a scuola canto dal Maestro Di Francia, in Piazza Beccaria n. 10, vicino alle messaggerie musicali in galleria del corso. Tra studio e qualche serata per guadagnare la pagnotta, un giorno lessi sul Corriere della sera un inserzione di un concorso Nazionale cantanti, andai ad iscrivermi e, vinsi tutte le selezioni come primo classificato in Lombardia, la finalissima nazionale si svolse a Cagliari con orchestra della RAI, presentava Alighiero Noschese.

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Primo classificato come voce maschile. Tornato a Milano, grazie al concorso vinto, mi trovai a partecipare ad un festival ” voci nuove per canzoni Paolo Paglia 3nuove ” al Teatro Manzoni con orchestra RAI diretta dal M° Mario Consiglio. vinsi il festival con la canzone ” GRINGO ” del M° Di Paola. ero su tutti i giornali nazionali, compreso sorrisi e canzoni e il Musichiere. ( il corriere della sera scriveva: due nuove proposte per San Remo: Paolo Paglia e Tony Renis…Grazie a questa vittoria, sono stato invitato a partecipare al festival della canzone alpina a Rovereto 1960, sempre con orchestra della RAI insieme a tutti i big famosi dell’epoca…Nilla Pizzi – Nunzio Gallo – Carla Boni -Tony Del Monaco – quartetto di Nora Orlandi- Flo Sandos…l’emozione era alle stelle…vinsi il festival con la canzone ” TURBINE BIANCO ” dPaolo Paglia 1el M° Mario Mellier…Nilla Pizzi che allora veniva definita la Regina della canzone Italiana, non si rassegnava di aver perso il festival piazzandosi al secondo posto, dietro ad un celebre sconosciuto di nome Paolo Paglia ( mi lasciò un gran brutto ricordo, non ebbe nessuna parola nei miei confronti, ma solo un invidia incontrollata, non riusciva a rassegnarsi. Tornato a Milano, incisi i due brani vincitori con orchestra RAI che inserisco in questa mia biografia. Detto fra di di noi, io mi sono trovato nel posto giusto, nel momento sbagliato, perchè direte voi? perchè arrivarono gli urlatori cambio di genere musicale e inoltre il militare, tutto questo mi fece perdere il treno dei desideri. Felicemente ho cantato per 50 anni con svariate orchestre: THE RANGERS – ORCHESTRA AZZURRA – I NOBILI DEL FOLK – finendo la mia esperienza musicale con l’orchestra che portava il mio nome PAOLO PAGLIA E I SUPERSTARS…ho cercato di sintetizzare, ma le cose da raccontare erano tante…vi saluto con un cordialissimo …CIAO…

PAOLO PAGLIA vincitore del festival di Rovereto con ” Turbine bianco ” ORCHESTRA DELLA RAI coriste di NORA ORLANDI

   

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” TI LASCIERO’ ” PAOLO PAGLIA CON SABRINA PAGLIA

“pescatore” PAOLO e SABRINA PAGLIA

Paolo Paglia 5.1