Preallerta 29 febbraio 2016

Queste persone comuni sono proprio come quelle della porta accanto ma sabato pomeriggio 27 febbraio a causa del pre-allerta regionale di Protezione Civile si sono ritrovati presso la loro sede in Montecchio nell’Emilia per preparare gli automezzi dell’emergenza preparandoli con le dotazioni classiche dello scenario idrogeologico ovvero motopompe, naspi, torce elettriche e quant’altro necessario per gli interventi in caso di alluvione. Anche questa volta è andata benissimo, anzi di più! Infatti ad esempio il fiume Secchia ha trasportato la stessa quantità dell’altra volta, quella della “rotta” a Bastiglia. Queste foto invece provengono dal ponte di Sorbolo e lì mancavano stamattina solo trenta centimetri rispetto al livello di massima pari a mt.12,00 dopo di che bisogna preparare i sacchetti di sabbia per arginare la fuoriuscita dell’acqua . Questa volta il bollettino della Regione Emilia-Romagna ha rispettato in pieno le previsioni. Oggi noi siamo rilassati perché in fondo non è successo nulla e tutti ok – come si dice in gergo. Ricordatevi però di queste persone che mentre noi ieri facevamo la nostra bella spesa nei nostri centri commerciali con i nostri bimbi che ci scappavano dal di sotto delle gambe mentre tra di noi dialogavamo se era meglio quelle scarpe della Nike che avevamo visto in quell’altro negozio a soli 95 euro…
Giangiacomo Papotti
Bibbiano 29.02.2016

Le casse di espansione Nord in San Geminiano con un livello di 1 metro circa di acqua vista dall’Antica Cascina

Regione Emilia romagna Protezione civile volontariato, anche nel parmense, a Pellegrino parmense (frazione di Rigollo) una decina di persone sono rimaste isolate per l’attivazione di una frana, che ha interessato alcune case. Segnalati allagamenti di sottopassi. Le piene dei corsi d’acqua nel reggiano hanno messo in moto alcune misure cautelative: la chiusura dei ponti sull’Enza a Sorbolo, sul Tresinaro a Rubiera e sul Crostolo a Ca’ del Bosco.