REFERENDUM POPOLARE CONFERMATIVO Montechiarugolo 2020
REFERENDUM POPOLARE CONFERMATIVO Montechiarugolo 2020
Quando si vota: si voterà il 20 e il 21 settembre 2020 per “Modifiche agli articoli 56,57,59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari. Orari dalle 7,00 alle 23,00 e lunedì 21 settembre dalle 7,00 alle 15,00. Con il referendum confermativo si chiede agli Italiani se confermare o meno una legge di riforma costituzionale già approvata dal parlamento.
Contatti: Indirizzo: Piazza Rivasi 3 – 43022 Montechiarugolo (PR)
Email: urp@comune.montechiarugolo.pr.it
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Gazetta Ufficiale Visti gli articoli 138 e 87 della Costituzione; Vista la legge 25 maggio 1970, n. 352, recante: «Norme sui referendum previsti dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo», e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 marzo 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 57 del 6 marzo 2020, con cui, in considerazione delle misure disposte per il contrasto, il contenimento, l'informazione e la prevenzione sull'intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19, e' stato revocato il decreto del Presidente della Repubblica del 28 gennaio 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 23 del 29 gennaio 2020, con il quale e' stato indetto, per il giorno di domenica 29 marzo 2020, il referendum popolare confermativo avente il seguente quesito: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente "Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari", approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 2019?»; Visto l'articolo 81 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, con il quale, in considerazione dello stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, il termine per l'indizione del referendum, in deroga a quanto previsto dall'articolo 15, primo comma, della legge 25 maggio 1970, n. 352, e' stato fissato in duecentoquaranta giorni dalla comunicazione dell'ordinanza che lo ha ammesso; Vista l'ordinanza dell'Ufficio centrale per il referendum, costituito presso la Corte suprema di cassazione, emessa il 23 gennaio 2020, depositata e comunicata in pari data, con la quale e' stata dichiarata legittima e ammessa la richiesta di referendum popolare, ai sensi dell'articolo 138, secondo comma, della Costituzione, per l'approvazione del testo della legge costituzionale concernente «Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari»; Visto l'articolo 1-bis, comma 1, del decreto-legge 20 aprile 2020, n. 26, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 giugno 2020, n. 59, il quale, al fine di assicurare il necessario distanziamento sociale, ha stabilito che le operazioni di votazione per le consultazioni elettorali e referendarie dell'anno 2020 si svolgono, in deroga a quanto previsto dall'articolo 1, comma 399, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, nella giornata di domenica, dalle ore 7 alle ore 23, e nella giornata di lunedi' dalle ore 7 alle ore 15; Visto il comma 3 dell'articolo 1-bis del decreto-legge 20 aprile 2020, n. 26, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 giugno 2020, n. 59, secondo cui per le consultazioni elettorali di cui all'articolo 1 del medesimo decreto resta fermo il principio di concentrazione delle scadenze elettorali di cui all'articolo 7 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, che si applica, altresi', al referendum confermativo del testo di legge costituzionale recante «Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 240 del 12 ottobre 2019; Ritenuto, pertanto, di far coincidere la data del referendum confermativo con quella delle elezioni suppletive e delle elezioni amministrative in considerazione di esigenze di contenimento della spesa anche connesse alle misure precauzionali individuate per la tutela della salute degli elettori e dei componenti di seggio; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 14 luglio 2020; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con i Ministri dell'interno e della giustizia; Emana il seguente decreto: E' indetto il referendum popolare confermativo avente il seguente quesito: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente "Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari", approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 2019?». I relativi comizi sono convocati per i giorni di domenica 20 settembre e di lunedi' 21 settembre 2020. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 17 luglio 2020 MATTARELLA Conte, Presidente del Consiglio dei ministri Lamorgese, Ministro dell'interno Bonafede, Ministro della giustizia