Save Aleppo 2016 Reggio nell’Emilia Italy

Save Aleppo 2016 Reggio nell’Emilia Italy

Preghiera delle madri di pace

27.12.2016 Fiaccolata a Reggio nell’Emilia per Aleppo in Siria.Oltre 400 persone desiderose di “fare” qualcosa per cambiare le sorti della storia

C‘eravamo anche noi di Protezione Civile Reggiana nella manifestazione apartica denominata “Save Aleppo” a favore della città di Aleppo nella Siria, città martoriata dalla follia degli umani, che si è tenuta nella serata del 28.12.2016 a Reggio nell’Emilia.
Anche noi abbiamo idealmente sostenuto il contenuto della mozione sottoscritta

e postata all’indirizzo del Governo Italiano in cui si chiede il loro intervento per appoggiare a livello internazionale l’apertura di corridoi umanitari presidiati dalle forze dell’Onu nella città simbolo di Aleppo.  Non vi è alcun dubbio, noi non stiamo con nessuna delle parti dei contendenti, noi stiamo con i bimbi e con le loro mamme, nonne e nonni, che sono dei civili e non devono essere in alcun modo oggetto dei massacri né di ordine tecnologico di cui ai tristemente famosi “effetti collaterali” né del terrorismo. Il nostro mandato è assai chiaro e limpido: operare per il beneficio ed il conforto alle persone oggetto di bisogno. Ecco perché rievocare oggi l’impegno italiano fatto proprio della regione Emilia – Romagna nella brillante operazione “Arcobaleno” che vide nell’anno 1999 soccorrere i profughi di Kukes nell’ex-jugoslavia che vide sotto l’egida dell’UNHCR la realizzazione di 18 centri di soccorso per ben 35.000 profughi. Tra quei volontari italiani vi era un nostro volontario reggiano Giorgio Pasquale Carlucci classe 1961 della

“Val d’Enza Radiocomunicazioni” con sede a Montecchio nell’Emilia che rammenta quanto segue: “Davvero ne ho viste tante stando in Protezione Civile ma quello che non mi scorderò mai più è stato, nell’anno1999, il Campo profughi di Kukes posto a soli 3 km. dai confini dalla linea di guerra del Kossovo nella martoriata ex Jugoslavia. Di notte e di giorno si sentivano i colpi dell’artiglieria pesante accompagnati da quelli delle mitragliatrici che ci facevano sempre venire i brividi”. Allora con forza e determinazione, senza sé e senza ma, le forze di protezione civile nazionale non hanno nessuna incertezza nel sostenere quanto sancito dalla nostra Costituzione Italiana che recita all’art.11 ”L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.”
Giangiacomo Papotti Volontario dell’Associazione “Val d’Enza Radiocomunicazioni” di Montecchio nell’Emilia

Save Aleppo 2016 Reggio nell’Emilia Italy

Preghiera delle madri di pace

‘Yael Deckelbaum ‘Prayer Of the Mothers
La Preghiera di una Madre
Prego che sarai i miei occhi
e che veglierai su di lei ovunque andrà
e che la aiuterai ad essere saggia
Aiutami a formulare
la preghiera di ogni madre
Ogni figlio la conosce
Conducila verso una meta
Guidala con la tua grazia
ad un luogo in cui sarà al sicuro.
Prego che trovi la tua luce
e che la custodisca nel cuore.
Quando le tenebre calano alla sera
ricordale dove sei.
La preghiera di ogni madre
ogni figlio la conosce
Ha bisogno di trovare una meta
guidala con la tua grazia
dalle la fede così che sia salva,
conducila verso una meta.
Guidala con la tua grazia
ad un luogo in cui sarà al sicuro
Un fruscio di una brezza marina
soffia da qualche parte
è la lavandaia che soffia nel vento.
Tra la terra e il cielo
molta gente
sogna nella paura
la pace e la sicurezza
E quando si sgretoleranno i muri della paura
torneremo a scoprire
il vero bene comune
Siano numerose le albe per dormire la notte
La mattina viene a farsi il bagno l’uccellino
Se l’invito a fare il bagno dello spirito
incredibile la preghiera
la ragazza a scuola
La risata di un bambino che dorme
Guerra
Paura si scioglierà
Esperienza ricominciare i muri temono
il ritorno della scoperta
porte aperte, si aprirà la città
per il bene.
Dal nord al sud
dall’ovest all’est
ascoltate la preghiera delle madri
portare loro la pace
portare loro la pace
Dal nord verso sud
Dall’ovest verso est
Ascoltate la preghiera delle madri
di pace
Noi vogliamo la pace
Aumenti la luce da Oriente
La preghiera delle madri.
Pace

                                                      Save Aleppo 2016 Reggio nell’Emilia Italy

Reggio Emilia per Aleppo web

Giangiacomo Papotti