Una copia al Ministro Giorgia Meloni dell’opera”Sono dov’è il mio corpo”
Una copia al Ministro Giorgia Meloni dell’opera
“Sono dov’è il mio corpo”
1 Luglio 2011. Gentile signor Giangiacomo Papotti, La ringrazio per avermi inviato una copia della nuova opera letteraria “Libero Sms-sono dov’è il mio corpo, riguardante le conseguenze della violenza degli uomini. Questo libro ha la capacità di mettere in contatto due generazioni diverse tra di loro.Raccontare un’esperienza violenta come quella dei Lager in un linguaggio moderno, cioè l’essemes, rappresenta un ottimo strumento per avvicinare i giovani ad un tema così importante e per fare in modo, tramite la conoscenza, che tali violenze non si ripetano più. Nel ringraziarLa ancora per il suo gradito omaggio, mi congratulo per l’originalità del suo lavoro e Le porgo i miei cordiali saluti. Giorgia Meloni
Spett.le On. Giorgia Meloni
ho visionato le Sue doglianze postate recentemente sull’Anpi di Bibbiano in cui mette in critica
il documento emesso dalla Sezione Anpi di Bibbiano in favore del Sindaco del Comune di Bibbiano Andrea Carletti, socio Anpi. L’impegno dell’Anpi di Bibbiano verso le giovani generazioni Le posso garantire è il primo obbiettivo a cui è dedicata tutta la nostra umile ma poderosa energia. Pensi che anche Lei nel lontano 2011, quando allora era Ministro della Gioventù ci aveva egregiato di belle parole per l’impegno profuso dall’Anpi che aveva dato il proprio patrocinio di un opera letteraria dedicata alle nefandezze dei lager nazi-fascisti. Noi tutt’ora abbiamo e stiamo proseguendo in tale direzione e tutti gli anni le nostre scuole medie di Bibbiano vengono impegnate verso la cultura dell’anti-fascismo con gite organizzate presso il Lager di Mauthausen. Di recente nella nostra offerta formativa abbiamo inserito la visita presso il Memorial-Cimitero Americano di Firenze per portare onore ai tanti caduti alleati americani contro il nazi-fascismo. e Da sempre il nostro Sindaco Andrea Carletti ci accompagna in umiltà e certamente questo impegno costante di Andrea verso queste tematiche è un elemento facente parte del suo più corposo corredo di uomo votato da sempre ai più nobili ideali e tra questi spicca proprio quello della Giustizia alla quale egli attualmente è al suo cospetto, a schiena dritta, senza sé e senza, ma con estrema umiltà e fattiva collaborazione nell’attesa del suo giudizio.
Giangiacomo Papotti