Woodstock San Rock Young-dB SYNERGY Srl per la grafica

Spezzano Di Fiorano Modenese 15 luglio – 17 luglio

SULLA VIA (EMILIA) PER WOODSTOCK

E’ stato il motto per celebrare lo storico festival di WOODSTOCK dove nel 69′ più di 30 artisti, suonando ininterrotamente, riuscirono a riunire quasi un milione di persone.Partecipare a ‘Sulla via (Emilia) per Woodstock 2016’ significa riunirsi per ascoltare cantanti e band di ogni genere e calibro, dando ad artisti emergenti la possibilità di misurarsi con un vasto pubblico e salire sullo stesso palco di quei cantanti che ormai sono impressi nell’immaginario collettivo. Tutti avranno però qualcosa in comune: la provenienza. Da Piacenza a Rimini, sarà la VIA EMILIA il fattore comune.

Organizzazione eventi

“Sulla via (Emilia) per Woodstock”

La storia siamo noi’ direbbe De Gregori Siamo NOI che abbiamo scelto di mettere in piedi ‪#‎WoodstockEmilia2016‬a discapito di morose, mogli, amanti, università, lavoro e chissà cos’altro. Lo saranno gli ARTISTI che verranno in un paesino del modenese con la stessa voglia mostrata ormai 47 anni fa, nel lontano (ma non troppo) ’69, da alcuni dei più grandi musicisti di sempre . Ma siete soprattutto voi, che ogni giorno di più ci confermate di voler far parte di questo evento unico, e sarete solo ed esclusivamente VOI a renderlo tale. VOI che potete scegliere di cosa si parlerà, dove ed in che modo, se la storia si fa quest’estate o ad un’altra occasione. Nel frattempo aumenta il tam-tam mediatico.. Sarà Il Resto del Carlino a patrocinare questa bella manifestazione e a seguirci sulla via (Emilia) per Woodstock! Perché faremo la storia, e devono saperlo tutti Ormai possiamo dire NOI, ci sentiamo già una grande famiglia E le soprese non sono ancora finite..

  Informazioni  Facebook     altri articoli  “3 DAYS OF PEACE AND ROCK MUSIC”

Storia: Accadeva al BOB 2000 di Modena era il 6-7-8- ottobre 1971 organizzato da Ennio Tricomi il primo festival di musica Pop patrocinato da ciao 2001 gruppi presenti Premiata Forneria Marconi,Osanna,Top4, Dago Crhisti, Voglia Matta, Seabat, Muddy Sound, Immortale,T.N.T. Pakipa, Beuti, Ernes Paglioli, Moyo, Hydra 505 amplificazione Davoli, ho voluto ricordare questo perchè la tradizione dei festival è cominciata anni fa e come vediamo ancora oggi sono stati trasmessi i valori della musica i gruppi di allora come si può leggere hanno poi avuto successo negli anni successivi, quindi ragazzi fatevi sotto  questa è una realtà dove un giorno direte come io dico ,”IO c’ero”, buona musica. A.A.A. Nota  i Beuti saranno presenti anche questa volta

woodstockemilia.it 2016 Via statale 150, 41042 Spezzano di Fiorano Modenese    Associazione Fiera di San Rocco  Cell.348 58 65103

Sulla via (Emilia) per Woodstock        dB SYNERGY Srl

Gli artisti che saranno presenti:

BEUTI – CCR Cover Band

• Anno di nascita – 1970 Membri del gruppo FORMAZIONE ATTUALE: Pino Pilato (Voce) – Andrea Mora e Paolo Tosi (Chitarre e Voci) – Dervis Montanari (Basso) – Gianfranco Chiari (Pianoforte e Tastiere) – Leonardo Cavalca (Batteria).

• Città natale Parma – Emilia Romagna. Tutto inizia verso la fine degli anni

  

  Sulla via (Emilia) per Woodstock BEUTI – CCR Cover Band

  ’60 a Viarolo, dove vivono due giovani legati da profonda amicizia con lagrande passione della musica: Andrea Mora, aspirante chitarrista, e Antonio Pavanati (il mitico “Stanco”), dotato di una vocalità grazie alla quale fa incetta di premi nei concorsi canori della provincia. Mentre strimpellano per far passare il tempo, i due amici scrivono una canzone: “Cercavo qualcosa” , germe del sogno, della volontà di creare un gruppo beat, sulle orme di quelli che stanno emergendo nel periodo. Fatale è l’incontro, nel primo anno di scuola superiore, fra Andrea e Paolo Tosi (appassionato di chitarra) e Bruno Baron Toaldo (amante della batteria). I tre compagni di scuola, frequentandosi, scoprono di avere gli stessi sogni musicali e spesso, anziché seguire le lezioni, si ritrovano per parlottare di tempi, ritmi e canzoni. A questo punto scocca la scintilla! Due chitarristi, un batterista ed un cantante: si tratta solo di aggiungere qualche tassello e la grande avventura può iniziare. Dopo spasmodiche ricerche, provini e varie peripezie, ai quattro ragazzi si uniscono ben presto il bassista Dervis Montanari ed il tastierista Vito Castelmezzano. Per rendere il giusto onore a tutti coloro che hanno contribuito alla nascita del gruppo, prima della formazione definitiva di base, dobbiamo citare anche gli amici Mino Alfieri (il primo bassista del gruppo), Fabrizio Longhi e Giacomo Tettamanti (ambedue tastieristi) che, per vari motivi, devono rinunciare alla bella avventura. A scuola le lezioni si svolgono monotone ed i tre studenti dell’Itis sfogliano il libro di scienze alla ricerca affannosa di un nome per il gruppo, i più appetibili sono i “Paguri” o i “Tapiri”……..ma, dopo varie ricerche e consulti, l’attenzione cade su una “beuta” (goffa provetta usata nel laboratorio di chimica). Questo oggetto strano, con quel nome singolare, fa improvvisamente brillare la fantasia dei tre ragazzi che di comune accordo allegramente decidono il nome del gruppo: BEUTI!!! Sono gli anni in cui gli strumenti si comprano pagandoli a piccole rate e per le prove ci si riunisce in case di campagna immerse nella fitta nebbia padana, a bordo di ciclomotori di fortuna e di una mitica vespa 50, ma nulla può impedire ai 6 amici di vivere quella avventura fatta di musica e passioni. Così, dopo gli inizi in piccole località sperdute, i BEUTI vengono reclamati dalle sale da ballo più in voga a Parma e provincia in questo periodo, come il Napoleon Club, il King Club, il Dancing Kiss di Corcagnano, l’Erregibi di S.Secondo, il Sympathy Club di Fontanelle, il Cat Club di Colorno, la Taverna Poggio di Bercelo, il BluNot di Fontanellato e altri ancora. Ma i BEUTI trovano il loro piccolo regno soprattutto alla Sala Capitol di Vicofertile, dove il 29 maggio 1971 si aggiudicano il Trofeo Capitol (gara provinciale per complessi dilettanti) fra un mare di consensi e di applausi. Creedence Clearwater Revival, Led Zeppelin, Deep Purple, Black Sabbath, Uriah Heep, Grand Funk Rairlroad, New Trolls ed altri famosi interpreti della musica leggera italiana ed internazionale, sono i gruppi famosi che maggiormente influenzano e suggeriscono il repertorio dei BEUTI. Altri artisti che ci piacciono Creedence Clearwater Revival, John Fogerty, Deep Purple, Black Sabbath, Led Zeppelin, Pink Floyd, Cat Stevens, Free, New Trolls, Nomadi e tanti altri!  facebook

  Clark Was Here

  

  Membri: Enrico Tosti: six strings Andrea Michele Bottiglieri: four strings Alessandro Lodesani: two sticks  Genere: space rock, shoegaze, alternative rock   Città natale: Reggio nell’Emilia  facebook

  Peter Marvu

  Membri: Peter Marvu: Voce, Chitarra, Ritmica & Pianoforte

   Genere: Acustico, Pop, Pop-Rock Città natale: Sassuolo

  

  Poor Boys

  • Fondazione – 2010 Genere Hill blues Delta blues  Membri del gruppo Ste Barigazzi: Chitarra e voce. Inizia suonando la batteria, poi passa all’armonica a bocca, per poi trovare definitivamente la strada nel canto e nella chitarra, sia acustica che elettrica, dove maggiori opportunità di espressioni gli balzano davanti. Nato con il Blues, amante del Soul, del Reggae e della buona musica in generale. Musica bella che non ha nemmeno bisogno di essere “catalogata” nel concetto di “genere musicale” Enrico Zanni: Batterie e percussioni. Inizia a suonare la batteria suonando Hard Punk, per poi cimentarsi in vari generi tra il Rock and Roll e il Rockabilly per molti anni. Studia Jazz e si avvicina al Blues, dove riesce a sperimentare in modo ottimo tutte le sue conoscenze. Ritmica della band, il motore incessante.
  • Città natale Reggio Emilia  Biografia  Il nome Poor Boys prende vita ormai molti anni fa, nome che compare nelle scalette e nei testi di molti artisti. A stretto contatto con la tradizione blues. L’uomo povero, è l’uomo che canta il Blues. L’uomo che lotta contro qualcosa canta il Blues. L’uomo che ama canta il Blues. Musica povera, a volte monoaccordo, che lascia libertà espressiva agli artisti, liberando dalle sbarre quelle che sono le note musicali, ingabbiate in un pentagramma. Inizialmente il gruppo era un trio, dotato di armonicista. Sperimentando con vari bassisti, scelgono la strada del duo. Chitarra e Batteria, così sui denti. Fu registrato un primo ep con il trio (sempre con il nome Poor Boys), disco che per un po di tempo ha visto il gruppo impegnatio in giro per l’Italia. Adesso le cose sono cambiate, e i POOR BOYS hanno buttato fuori un nuovo Ep “ROOTS”, che vede Ste ed Enry picchiarsi, sporcando di sangue le tracce a cui hanno lavorato duramente. Premi Vincitori del premio Kayman Record “Miglior Esordiente 2013” Vincitori del premio Italian Blues River “G.M. Awards Junior 2013″Altri artisti che ci piacciono
  • Led Zeppelin, Rolling Stones, Black Keys, Bob Marley, The Band, Ry Cooder, tutta la soul music e il blues. Troppi altri artisti per essere citati 😉   Facebook

Kaos IndiA

caos india

Raise Your Fall

• Lanciato/a – 2013  Genere Pop-Punk
• Membri del gruppo  Scilla Bordini – Vocals; Daniele Brancolini – Drums  Manuel Brancolini – Rhythm Guitar/Backing Vocals; Luca Vittorio Fava – Bass/Backing Vocals; Livio Saracino – Lead Guitar; Città natale Italy/Modena Descrizione breve 5 piece female-fronted Pop-punk band from Modena, Italy. Our new EP “ECHOES” is OUT NOW! Download available on Bandcamp! Descrizione lunga Pop/punk from Modena, Italy. Follow us!
  Instagram: http://instagram.com/raiseyourfall
  YouTube: http://www.youtube.com/user/RaiseYourFall
  Twitter: https://twitter.com/RaiseYourFall
  Download our music on Bandcamp:
  http://raiseyourfallofficial.bandcamp.com/
• Biografia 5 piece female-fronted Pop-punk band from Modena, Italy. Our new EP “ECHOES” is OUT NOW! Download available on Bandcamp! Informazioni personali 5 piece female-fronted Pop-punk band from Modena, Italy. Our new EP “ECHOES” is OUT NOW! Download available on Bandcamp! Posizione attuale Modena, IT General manager shei.br@hotmail.it
  lucavittoriofava@gmail.com
• E-mail raiseyourfallband@gmail.com
• Altri account

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The Whim

 

May Gray

• Fondazione – marzo 2013 Genere Rock  Membri del gruppo Alberto Lepri – chitarra e cori Paolo Rossi – voce e basso Mattia Giacobazzi – batteria Città natale Modena Etichetta discografica IRMA Records www.irmagroup.com
• Biografia May Gray. Un modo di dire californiano, che non necessita di traduzione, riferito a quel periodo dell’anno in cui il grigio prevale sul consueto sole accecante. Un po’ come dire che puoi sognare la West Coast, ma alla fine stare in Emilia non e che sia poi molto diverso. Certo, come no. Una manciata di canzoni nate nella cameretta di Paolo Rossi – gia bassista di ED (Tirreno Dischi, Unomundo) – e la voglia di farle suonare un po’ piu forte, portarle in giro per vedere l’effetto che fa: un rock basato su melodie pop, ritornelli orecchiabili e una venerazione per i Foo Fighters, supportato dalle chitarre di Alberto Lepri e dalle batterie di Mattia Giacobazzi, che già picchiava le pelli con i Pecoranera (ma questa e un’altra storia). Iniziano cosi i primi concerti e le aperture, i chilometri macinati tra Nord e Centro Italia, un anno e mezzo in cui i May Gray continuano a scrivere e ad ascoltare tutto quello che c’e dentro e fuori la sala prove: durante la collaborazione con il Progetto Sonda del Centro Musica di Modena, su consiglio del tutor Roberto Trinci (Sony/ATV Music Publishing) abbandonano la lingua inglese per confrontarsi con l’italiano, bestia nera per chi vuole fare rock nello Stivale. Per ragioni di mercato? Forse. Perche alla fine a trent’anni magari e il caso di smetterla con il “magari si dai, uno mi sente su Facebook e sfondo negli USA”? Probabile. Comunque sia, a maggio 2014 vengono inseriti nella compilation “Sonda Vol. 3” con il brano Tormentata Baby, occasione che vede nascere la collaborazione artistica con Marco Bertoni (Confusional Quartet, Motel Connection, The Bloody Beetroots) col quale entrano in studio per registrare il debut “Londra”, in uscita il 23 Giugno 2015 per la bolognese Irma Records.

  
  “Londra” su ITunes: https://itun.es/it/l4xE7“Londra” su Spotify:https://open.spotify.com/album/6nJuQRCbrrux8rFbUQbbVk“Londra” su SoundCloud: https://soundcloud.com/may-gray/sets/londra-lp
• E-mail   maygrayband@gmail.com

Karne Kattiva

• Fondazione – novembre 2012 Rock N Roll / Glam Rock / Glitter Rock / Hard Cock Membri del gruppo Linda TKiller (voice) Alex Z Bull (lead guitar – backing vocals) Dave Bäranza (bass – backing vocals) Mart Fox (drums – backing vocals)
• FOUR DRUNK CRAZY NAKED GUYS PERFORMING A CRAZY ROCK’N’ROLL AND GLAM ROCK OLD SCHOOL LIVE SHOW IN ELECTRIC AND ACOUSTIC VERSION Biografia Quattro anime complici del rock’n’roll. Alex, Dave Baranza, la Mart e Linda TK: una chitarra, un basso, una batteria e una voce. Inizia nel 2012 la storia dei KK. Era novembre quando al mac’è le sale prove costavano due euro e il riscaldamento non funzionava. Linda, Martina e Alex iniziano da lì, condividendo sogni e desideri, in una sala prove di Carpi un pomeriggio freddo d’inverno. I primi pezzi erano già decisi: Time Warp dal film Rocky Horror Picture Show, Suffragette City di Bowie e C’mon and love me dei Kiss. Il primo concerto fu proprio… in sala prove… un po’ di amici e tanti ragazzi stranieri del doposcuola, l’evento era stato organizzato dai gestori delle sale in occasione di una mostra fotografica. “Dovevamo decidere un nome, quando arrivai lì-disse Linda, la cantante- mi chiesero come ci chiamavamo, rimasi un po’ in silenzio poi ascoltai il mio corpo in attesa di qualche suggerimento… beh,ero stata in palestra lo stesso giorno e mi sentivo completamente dolorante, gambe, braccia, culetto…sì…avevo proprio la “Karne Kattiva”: così la chiamano dalle nostre parti: quando fai sport e il giorno dopo ti fa male tutto. “Karne” perchè è ciò di cui siamo fatti “Kattiva” perchè la nostra Karne è grintosa, si ribella, è Kattiva. Pensavo fosse perfetto.” I pezzi balzano dal rock’n’roll anni ’50 al glam e al punk rock per una scaletta che parte da Wanda Jackson , Chuck berry, Presley, Beatles, Rolling Stones e arriva fino ai The Romantics, Teenage Head, 999, Patty Smith, T-Rex, Sweet… Pochi mesi dopo registrano il primo demo da portare ai locali e nell’estate 2013 entra nella band il nuovo di pacca Dave Baranza che con la sua carica animalesca conquista il pubblico a tutti gli effetti e diviene da subito parte della famiglia. Le prove si mescolano alla composizione sfrenata di pezzi inediti che suonati ai concerti accomapgnano le cover dei gruppi sopracitati -sempre riproposte con un sound tutto alla “Karne Kattiva”- I KK corrono veloci, a testa alta, locale dopo locale suonano in tutta la provincia di Modena e Reggio, spostandosi anche verso la riviera romagnola con l’obiettivo di spargere sempre di più la loro musica proponendo uno show che non si dimentica.
  E-mail karnekattiva@gmail.com Sito Web https://www.instagram.com/karnekattiva/

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DUCK WALK

AC/DC Tribute.  Con Phil Neri, Matteo Camurati, Christian Prandi,Andrea Baldi e Matteo Pigoni. Una passione

DUCK WALK AC DC Tribute

comune, un concerto cui andare insieme, una proposta ripetuta per un live a una manifestazione, la voglia di fare la musica che ci piace, un messaggio su whatsup e mezz’ora per essere tutti d’accordo sul da farsi con un entusiasmo da ragazzini che (fuori…) ormai non siamo più. Un nome per la band e un logo, Tre live importanti con gran successo pronti via Semplice, lineare, sentito, facile… e il divertimento deve ancora iniziare!!!

Telefono 3356689603 – 3481567026   E-mail tributo.acdc@gmail.com

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ERO

Live al Festival Sulla via (Emilia) per Woodstock Spezzano di Fiorano Modenese (MO) (giornata da definire)  da Carpi! ENRICO GHERLI – SIMONE MAGNANI – MATTIA CREPALDI – LUCA RIGHI – MARCO MANFREDINI – ENRICO PASINI   Il 20 gennaio 2016 è uscito il video del nuovo singolo intitolato “Il grammo che non c’è”  www.eromusic.it CONTACT: eromusic@hotmail.it  Facebook

   Biografia Gli ERO sono una rock band di Carpi (MO) nata ufficialmente nel Gennaio 2011. Il loro nome prende ispirazione da un mito greco, il tragico amore tra il coraggioso Leandro e la bellissima Ero, solitaria sacerdotessa consacrata ad Afrodite. Un unico nome per un gruppo formato da sei elementi ognuno con una storia musicale da raccontare e un background completamente diverso. Il genere proposto dalla band è quindi una sorta di fusion-rock dove i brani attraversano diverse sfumature: dal rock al blues passando dal funky e dal pop, creando una musica con un’identità e un amalgama precisa, sostenuta da versi scritti in lingua italiana.Simone Magnani, è il cantante della band nonché l’autore di tutti i testi. L’abilità nel creare versi originali si denota già durante l’esperienza pluriennale all’interno del precedente progetto, il duo acustico Coldturkey, il cui primo “figlio” musicale “ASSALTACUSTICO” – prodotto da Paolo Benvegnù – vende circa 1000 copie. Il duo si esibirà in oltre duecento concerti aprendo band quali Baustelle, Moltheni e lo stesso Benvegnù. Visioni futuriste e pre-veggenze, caratterizzano alcuni testi, quali ad esempio “Occidente”, ascoltabile ancora sul canale Youtube. Nella band milita anche Enrico Pasini (tromba e tastiere), musicista trasversale che collabora con importanti nomi tra cui Irene Grandi, Beatrice Antolini e Na Isna. È l’Ottobre del 2011 quando la band inizia a esibirsi nei più importanti locali del circuito modenese come Kalinka Arci, Off, Mattatoyo Culture Club. Tra i maggiori eventi che vedono la band protagonista ricordiamo il concerto del 1° Maggio in Piazza Martiri a Carpi e la rassegna “Il plettro sentimentale” svoltasi al circolo Mac’è con la collaborazione di Friction e del Centro Musica di Modena.FERMOIMMAGINE, questo il titolo del primo album, registrato e coprodotto in collaborazione con Federico Truzzi (Lemonhead Studio), prenderà realmente vita uscendo ufficialmente nell’ Ottobre 2012 sotto etichetta discografica Zetafactory. Il titolo FERMOIMMAGINE è un inno al fermarsi, al prendersi pause per poter assaporare momenti positivi e negativi “fotografando” le sensazioni che questi momenti ci procurano nell’arco del nostro quotidiano, per poterli poi richiamare ogniqualvolta se ne senta la necessità senza lasciarli inesorabilmente fuggire. C’è sempre un’immagine di sfondo per ogni ricordo che abbiamo, e questa diapositiva la utilizziamo come copertina del ricordo stesso. A gennaio 2015 esce il singolo “Tre”, brano che fa da trait d’union tra il precedente FERMOIMMAGINE e il nuovo album intitolato DI PADRI E ALTRE STORIE che uscirà ufficialmente il 19 marzo 2016.Il disco è anticipato dal singolo “Il grammo che non c’è” nel cui video emergono Leila Terrieri e Sara Monari, talentuose ballerine della compagnia MDdanza di Modena. La coreografia è ad opera di Elisa Balugani, mentre regia e montaggio sono di Pietro Marvulli. Il brano in questione tratta ironicamente il tema della “mancanza di talento”, di quel “grammo” che manca per ottenere quei risultati che la sola voglia unita all’impegno quotidiano difficilmente ci permettono di ottenere. Un riff scanzonato di stampo pop-rock che schiaccia l’occhio all’indie senza però somigliare a nient’altro.Il nuovo disco DI PADRI E ALTRE STORIE edito da JOE BLACK PRODUCTION è coprodotto con Federico Truzzi e masterizzato da Davide Bombanella presso BOMBANELLA Soundscapes. Ogni brano è una storia. Una dedica. Una confessione. Gli Ero raccontano l’amore, il rispetto per i padri, i maestri. Si interrogano su Dio, sulla fede e tratteggiano i contorni di una vita sempre più posticcia. E tra maschere vacue, il pianto di un clown e relazioni svuotate da ogni senso, si appellano al coraggio.

CONTROTEMPO

Marco Spaggiari – voce, chitarra || Patrizio Pastorelli – basso e cori || Elvis Nascetti – chitarra solista || Andrea Pozzetti – tastiere || Michele Lambertini – batteria  nel web    Genere: Rock italiano       Città natale: Modena

 BERMUDA ACOUSTIC TRIO 

Da 17 anni sulla scena musicale. 35000 cd venduti senza contratti discografici. Oltre 3700 concerti in Italia e all’estero (Germania, Francia, Svizzera, Austria). “La più divertente band acustica che abbia mai sentito” secondo Jeff Healey. Li ha voluti la Gialappa’s Band nell’ultima edizione di Mai Dire Martedì e li abbiamo voluti noi per il nostro festival. E loro hanno accettato il nostro invito. Giorgio Buttazzo, voce, chitarra, percussioni. Lele Veronesi, batteria – percussioni, voce. Andrea “ATTO” Alessi, contrabasso e basso elettrico, Luciana Buttazzo, Voce, percussioni. Siamo in proprio ragazzi. Il gruppo acustico Italiano più divertente imprevedibile e dissacrante Chi sono i Bermuda Acoustic Trio?  Dopo la recente scomparsa di Kamsin Giordano Urzino, basso e voce del trio per 13 anni, E-mail; info@bermudatrio.com     Sito Web www.bermudaacoustictrio.com  info@bermudatrio.com     Management 3922717021

Giordano Cestari

Cantautore modenese, cantante e musicista affermato, ha scritto brani per diversi artisti emergenti. Attualmente impegnato con la sua nuova band, alterna l’intensa attività live al lavoro in studio. Nato da padre cantante/chitarrista e madre pittrice, canta dall’età di 6 anni. Appresi i primi rudimenti musicali dal padre e diplomatosi in canto moderno all’Accademia di Musica Moderna , si scopre ben presto non solo cantante ma anche musicista versatile, suona infatti chitarra, armonica, basso e tastiere. Facendosi notare nell’ambiente musicale modenese, prende parte a diverse band giungendo alla collaborazione con Amos Amaranti e alla produzione del suo primo cd di covers dal titolo “The Impossible Session”, dove Giordano Cestari rilegge in chiave molto personale i classici di Beatles, Sting, Bob Marley, Dylan, ecc. Maturando una laurea in Filosofia, collabora in studio con diversi artisti tra i quali BRANDO, MAX dei BINARIO, i VITAMINA (band prodotta da Eros Ramazzotti ), AGNESE Manganaro, LUCA ANCESCHI e MARIALUIGIA (di “AMICI”) per molti dei quali scrive anche alcune canzoni. Partecipa inoltre, in qualità di cantautore, a diversi concorsi tra i quali il Festival di Castrocaro, il Premio Recanati, il Festival delle Arti di Bologna, il Premio Lunezia Terme e la nota Accademia di Sanremo aggiungendo contatti importanti , tra i quali Marco Mazzoli dello ZOO di 105 che trasmette in diretta un suo brano ancora inedito.L’attività in studio, si alterna a quella live, apre infatti i concerti per artisti quali: TUCK & PATTY, JAMES TAYLOR QUARTET, e MAURIZIO VANDELLI in Piazza Grande a Modena insieme a Caterina Caselli, Mogol, Beppe Carletti dei Nomadi, i Rats e tanti altri, ed ha preso parte all’iniziativa “Note per L’Emilia” il concerto per gli alluvionati della bassa modenese. Recentemente, mentre attende di ultimare le riprese video del singolo “Luna”, propone live brani covers e canzoni tratte dal suo CD, “UN POSTO” che a breve sarà disponibile ai concerti e online.   Facebook

Lovesick Duo

Dal rock’n’roll delle radici, dal Mississippi delta blues, country e bluegrass, ecco i Lovesick Duo. Paolo Roberto Pianezza Francesca Alinovi   nel web       Facebook

Hotel Monroe

Roberto Mori Voce, Enrico Manini  Chitarre, Nicola Pellinghelli  Sintetizzatori, Programmazione, Chitarra, Cori Luca Sardella, Basso Marco Barili Batteria

da Tizzano Val Parma www.hotelmonroe.it    Facebook

Gli HOTEL MONROE nacquero dall’evoluzione artistica dei Moon Walk, alla fine del 2013. Dopo 8 anni come Cover Band,  spaziando tra diversi generi musicali e collezionando più di 100 Live, 2 Demo in studio, un Disco Unplugged e 2 Dischi Live, il fervore creativo e la voglia di Ricerca spinse i MW a tuffarsi nella creazione musicale di brani inediti. Da qui nasce il progetto HOTEL MONROE. A distanza di circa due anni da quel momento, il 22 gennaio 2016, è stato pubblicato  ALCHEMICA EP, prodotto da Giovanni Pigino (D-Show Recording Studio di Parma), programmatori Bruno Ilariuzzi e Dario Casillo, Master del “Maestro” Roberto Barillari. 5 pezzi musicali dove influenze rock ed elettroniche si fondono in sonorità personali e in cui i testi sono interamente italiani.

Mother Dei

Dario Ghiggi – Chitarra e voce  Nicola Antonacci – Batteria  da Bologna duo elettrico ROCK’n’Roll  info: motherdeiband@gmail.com Facebook

Pink Addiction

Marco “Pelle” Pellegrini (vocals) Leonardo Cursi (guitar, vocals) Damiano “Bamba” Galassi (guitar,vocals) Mauro “Pippo” Giulianelli (bass guitar) Filippo Barbagli (drums) Genere: ROCK/POST-GRUNGE/HARD ROCK  nel web

RoadHogs

Nicolò Marchini: Voice and Guitar  Francesco Cargioli: Lead Guitar Roberto

RoadHogs
Foto Manfredini

Montalbano: Bass Michael Gianoli: Drum  Genere: Spaghetti Blues, Country Rock, Rock’n’Roll Band   Pavullo nel Frignano  Facebook

Band Profile: http://www.reverbnation.com/roadhogsrh…

Rio

si formano alla fine del 2001: l’esordio discografico risale al 2004. La line up è oggi composta da: Fabio

Mora (voce) Fabio ”Bronsky” Ferraboschi (basso) Alberto “Paddo” Paderni (batteria) Gio Stefani (chitarra) La band ha pubblicato 5 album da cui complessivamente sono stati estratti 20 singoli. Gli ultimi 2 album “Fiori” e “Mediterraneo” sono balzati in cima alle classifiche di vendita su iTunes. La band vanta un’intensissima attività live (oltre 600 concerti in 10 anni!), varie partecipazioni in qualità di head opening act ai concerti di Ligabue ed Elisa, concerti all’estero (Brasile, Messico, Romania, Belgio, Inghilterra e Francia)

Matteo Rovatti

• Native Rock  Sassuolo – Italia
• Descrizione lunga

  Ci sono strade infinite nella vita di ogni uomo, infinite perchè sono tante e infinite perchè non ne vedi mai la fine, ma è vivendo nell’infinità della propria vita che l’uomo trova la fine per ritrovare il principio.Ci sono momenti nella vita di un uomo in cui tutto sembra finire senza lasciare spazio a un nuovo inizio, ma dopo questi momenti ne seguono altri in cui senti che non potrai mai riniziare se prima non avrai finito.Ci sono tante cose che tu devi finire prima di riniziare e ci sono tante strade da percorrere prima di trovare quella che ti porti alla fine, ma io lo sò, tu arriverai e arriverai per restare

  .

  La promessa di portare chi amiamo lontano dal dolore, lontano dallo sconforto, lontano dalla malinconia, in un futuro in cui la luce guarisca il suo cuore ferito dal tempo donandogli il calore che merita, la felicità che merita e la pace che merita; è questo il messaggio che Matteo Rovatti ha voluto lanciare con il suo nuovo singolo “LONTANO”.

  Brightside

  Andrea Turone (Guitar & Vocals), Philip Volpicella (Drums),  Luca Turone (Bass)Federico Bertolucci (Guitar)

  Bologna mail brightsidetrio@gmail.com

Alberto Bertoli

• Rock-folk  Città natale  Sassuolo   Etichetta discografica Toprecords; Nomadi.Descrizione breve  Cantautore-Cantautorerock-Cantante-Cantantelogopedista-Rockon la biografia Nato a Sassuolo il 24-09-1980 sotto il segno della musica. Iniziato dal padre, famoso cantautore emiliano ( Pierangelo Bertoli ), alla musica mediante l’insegnamento della chitarra all’età di dieci anni. Dopo solo due anni passa privatamente allo studio della chitarra classica dal chitarrista Alete Corbelli (ex turnista di Caterina Caselli ) ottenendo risultati con onesta fatica. A 16 anni passa alla chitarra blues e l’anno dopo a quella elettrica scoprendo un’innata passione per il rock. Lo stesso anno incomincia a cantare in un complesso( S.L.A.M. the door ) che successivamente farà qualche concerto nella provincia riscotendo un discreto successo. Si dedicherà poi specialmente al canto vista la predisposizione naturale e i veloci progressi ottenuti. mail  ufficiobertoli@libero.it  Bertoli web
  

  Ex Presidenti

  • Membri del gruppo  Reagan (Voce & Chitarra)  Carter (Basso & Cori) Nixon (Batteria) Città natale Modena. Altri artisti che ci piacciono Good Charlotte, Beach Boys, Ramones, Dean Martin, Green Day, Smash Mouth, Maroon 5, Lit, Fall Out Boy Influenze Rock’n’Roll, Punk Californiano, Surf, Swing, Hip Hop, Lounge, Dance California Life Style Beach Party & Cocktail Party Anni ’50 & ’60

    mail   expresidenti @ expresidenti.com  Facebook

    Milingo Project

    Igor Vecchietti (voce)  Jurij Vecchietti (chitarra + cori)   Valerio De Virgilis (basso)  Paolo Bernagozzi (batteria)  Bologna

    

    I Milingo Project nascono dalle ceneri della band bolognese Zonacinquantuno, la cui formazione originaria è cambiata nel corso del tempo. Dopo diversi concerti con una buona risposta di pubblico, la band è tornata sui propri passi decidendo di dare un taglio netto, con l’ingresso di Igor come lead vocal ed iniziando contestualmente un’estenuante ricerca del batterista che sapesse interpretare i pezzi esistenti e contemporaneamente partecipare al processo creativo sui pezzi nuovi.  Il tutto complicato dal fatto che per far parte di questa band l’uomo avrebbe dovuto inserirsi in un gruppo di vecchi amiconi, prima ancora che in una rock band. Dopo mesi di prove, tentativi, cilecche ed episodi al limite dell’assurdo (Jurij stà buono…) finalmente la luce. Grazie al buon Paolo Inzaina e Ivano “Big Drummer” Zanotti i ragazzi fanno la conoscenza di Paolo Bernagozzi, ottimo batterista che milita nella formazione dei Cafè Wha?, Hendrix tribute band.

    milingoproject@gmail.com