Suor Luisa Menozzi – Bibbiano 2015
Direttrice dell’Istituto salesiano
“Maria Ausiliatrice” in Bibbiano
Bibbiano On Line incontra Suor Luisa Menozzi. Abbiamo incontrato la nuova Direttrice dell’Istituto salesiano “Maria Ausiliatrice” in Bibbiano, Suor Luisa Menozzi, classe 1961, che si è insediata quest’anno in agosto in sostituzione della precedente Direttrice Suor Giovanna Mammarella. Il suo luogo di nascita, Casinalbo di Formigine, in provincia di Modena, è già di per sé una garanzia di qualità per l’innato dinamismo tipico dei modenesi. A 32 anni fa la sua prima professione religiosa che si consolida via via attraversando diverse realtà, Parma, Bologna, Correggio, La Spezia e portandola, oggi a Bibbiano a gestire un complessa realtà scolastica dell’ordine di ben 500 studenti che attraversano l’istituto a partire dall’Infanzia, Primaria, Secondaria di I grado e Formazione professionale. Certamente dall’alto dei cieli Suor Enrichetta Monti (1879 Guastalla 1958+) non può che gioire ripensando come la Provvidenza abbia guidato gli eventi, e così, dal lontanissimo anno 1908, l’ancora oggi esistente villa “Monti”, ha visto passare un popolo sterminato di bambini e giovani, di ogni età, di ogni condizione sociale, permettendo a tutti, ma in particolar modo, alla fascia più povera (San Giovanni Bosco, fondatore dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice, si è proprio occupato dei fanciulli “poveri abbandonati e pericolanti”) di aprirsi al futuro con speranza. Nel corso del tempo, lo spessore culturale, unito ad una spiccata sensibilità spirituale, hanno permesso a tanti di affrontare la vita con coraggio, costanza e determinazione. L’arrivo della nuova Direttrice non poteva davvero passare inosservata in una comunità solidale come quella di Bibbiano, così sensibile alla collaborazione con quanti si dedicano all’educazione e alla formazione delle giovani generazioni. Certamente l’attendono compiti impegnativi,ma lo sguardo positivo rivolto ai giovani, darà forza e coraggio nel superamento delle inevitabili difficoltà. “Sono loro, i giovani, “ ci dice suor Luisa – parafrasando un’espressione di San Giovanni Bosco – “la parte più delicata e preziosa dell’umana società” e l’oggetto della cura e della passione educativa della società civile e della comunità cristiana”. Portare la Parola e il sorriso di Dio nei cuori dei ragazzi e delle loro famiglie, senza tralasciare mai una particolare attenzione verso i più deboli e bisognosi, è “carità pastorale” che non fa distinzione di persona, ma vede in particolare in ogni giovane “quel punto accessibile al bene” su cui fare leva (Don Bosco) “Desidero ricordare qui i Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice rimasti anche adesso in Siria, ad Aleppo e a Damasco, in mezzo a una guerra che sembra non avere fine e dove ogni giorno rischiano la vita, per continuare a donare speranza e sostegno alla gente e ai giovani. Penso al loro coraggio, alla loro fede robusta e vorrei fare tesoro della loro drammatica esperienza di vita: cerco pertanto, insieme alla mia comunità, di essere qui, in questo territorio, segno di fiducia e gioia per i tanti ragazzi, insegnanti e famiglie che incontriamo ogni giorno” Sono parole semplici, coerenti e piene d’impegno. Rafforzare e ritrovare le radici della fede della nostra società partendo dai più giovani e dai più bisognosi resta una scommessa. Non ci resta che augurarle il nostro più sentito e caloroso “benvenuta” a Bibbiano!
Daniela A. e Giangiacomo P. 26.09.2015