DOPO 40 ANNI “TIPOLITOGRAFIA CONDOR” CESSA LE SUE ATTIVITA’
DOPO 40 ANNI “TIPOLITOGRAFIA CONDOR”
CESSA LE SUE ATTIVITA’
Comune di San Polo
La “Tipolitografia Condor”, storica realtà imprenditoriale sampolese, giunge dopo quarant’anni al fianco della nostra comunità al meritato risposo. Un’impresa solida e solidale, costantemente al passo con le nuove
tecnologie e modalità di stampa, che ha affiancato per moltissimi anni anche numerose delle attività svolte dal nostro Comune e delle associazioni sampolesi. “Voglio ringraziare e salutare con affetto Corrado, Flora e tutti i dipendenti che hanno lavorato per la Tipografia Condor, una bellissima realtà familiare votata alla collaborazione e alla disponibilità. Esprimo a tutti voi, e a nome di tutta l’Amministrazione comunale di San Polo d’Enza, un sincero augurio per un futuro di serenità e ricco di bei momenti” ha commentato il Sindaco Franco Palù. Abbiamo raccolto anche le bellissime parole del titolare Corrado Mammi: “Ora che la nostra cessazione dell’attività non è più una novità non ci potevamo congedare senza un pensiero dedicato al mio ex socio Arduini Ernesto, con cui abbiamo condiviso diciotto anni della nostra attività di stampa. Una persona che tanti di voi hanno avuto il piacere di conoscere ed apprezzare per la sua intelligenza, simpatia, onestà e soprattutto una elevata professionalità da cui ho potuto attingere per proseguire il lavoro negli anni che sono seguiti. Un doveroso ringraziamento deve andare anche al Sig. Paolo Pizzarelli che all’inizio era parte integrante della società e con il suo contributo ci mise a disposizione una parte del capannone e ci fece conoscere in parecchie aziende del settore ceramico dove lui lavorava già da tempo. Il nome CONDOR nacque proprio qui a Veggia, perché il capannone che occupavamo in parte era dell’ex- ceramica Condor. Con i ringraziamenti non posso dimenticare la Manuela, che in questi anni ci ha affiancato instancabilmente, con le sue competenze a tutto campo e un riconoscimento particolare alla mia consorte Flora che, partendo da zero, si è presa in carico il lavoro di impiantistica grafica, raggiungendo un livello di professionalità notevole. In questi quarant’anni siamo stati testimoni di una evoluzione del sistema grafico, rimasto invariato ai caratteri mobili per cinquecento anni, poi passati alla stampa litografica, molto più veloce e produttiva ed infine alla stampa digitale, più flessibile e meno inquinante. In questa mia carrellata di ringraziamenti non lascio indietro l’amico Mario Bertolini che ci disegnò il logo che tutti conoscete, compreso quello dei saluti e moltissimi altri tra i quali questo ricordo dell’amico Ernesto.”