Dichiarazione d’amore per il torrente Enza RE
Dichiarazione d’amore per il torrente Enza RE
Torrente Enza, trovata una dichiarazione d’amore
Testo di anonimo
“Ci sono luoghi che ricorderò per tutta la vita sebbene alcuni siano cambiati, alcuni per sempre e non in meglio, altri sono scomparsi e altri ancora rimangono. Tutti questi luoghi avevano i loro momenti con innamorati e amici che ricordo ancora, alcuni sono morti, altri vivono nella mia vita, li ho amati tutti. Ma di tutti questi amici e innamorati non me ne resta alcuno, se paragonato a te, e questi ricordi perdono significato quando penso alla distruzione come a qualcosa di nuovo. Se bene io sappia che continuerò ad amare cose e persone che vennero prima, fermandomi spesso a ripensare a loro, so che nella mia vita ti amerò più di tutti, Enza!”
Possiamo dire che la valle ha ispirato da sempre la poesia romantica, sin dal profondo passato
Se leggiamo la storia del torrente Enza , scopriamo che in passato poeti e scrittori si riunivano per parlare . Il ponte sull’ Enza, che unisce il versante parmigiano a quello reggiano, veniva attraversato da poeti, scrittori, collaboratori, che andavano a Bazzano da Vetto e viceversa. A Vetto e alla Locanda degli Asini di Spigone, luogo magico tra i castagneti dove si coniuga la buona tavola con la cultura, si gustavano giorni di letture, musica , presentazione di libri e video e un seminario sul rapporto tra Anceschi e i poeti del Mulino di Bazzano, con la partecipazione di artisti, scrittori, poeti e intellettuali che hanno vissuto quella straordinaria avventura. ricordare il legame tra Luciano Anceschi e i poeti del Mulino di Bazzano, di proprietà del poeta Corrado Costa e abitato dai poeti Giulia Niccolai e Adriano Spatola, che qui fondarono la mitica casa editrice Tam Tam. nel web