Via san Geminiano, Montechiarugolo 2015
Via san Geminiano, Montechiarugolo 2015
il lato bello e quello brutto della lunga via
partendo dalla via della Resga verso Monticelli Terme, lungo la via San Geminiano, si possono vedere dai due lati della via, a destra le carenze dovute all’abbandono e l’incuria del nostro paese , a sinistra la bellezza dei campi coltivati, i lontani orizzonti, al centro la lunga strada, ormai frequentata da ciclisti e pedoni in cammino, una futura isola pedonale, visto che tra non molto sparirà l’asfalto sulla strada e la natura si riprenderà la proprietà, i rovi già incalzano, forse così si impedirà alla gente di usare come discarica il lato destro della strada. Le acque del rio delle Zolle, con acque sorgive, dove è stato dedicato il giardino a mamma Zoraide moglie del Sig. Mazzoni Enrico produttore di salumi, dicevo le acque che scorrono limpide sembrano parlare, se vi fermate ad osservare sedendovi sul muretto oltre che a vedere qualche pesciolino potrete immaginare che nel passato da qui passavano viandanti diretti al castello di Montechiarugolo, Montecchio e Canossa, oltre ai Monticellesi che venivano a fare il bagno nel Boraccione, luogo di confluenza tra due rii.